Qual è la differenza tra Prorompere e Uscire?

Condividi su FacebookCondividi su WhatsAppCopia URL

Differenza tra prorompere e uscire

:
prorompere: vivere intensamente ed in modo culminante, aprirsi ad una o più emozioni; far riaffiorare un sentimento, con rifiuto o approvazione
uscire: andare fuori

prorompere

uscire

Verbo Intransitivo

prorompere

  1. vivere intensamente ed in modo culminante, aprirsi ad una o più emozioni; far riaffiorare un sentimento, con rifiuto o approvazione
    • proruppe in un pianto

Sillabazione

pro | ròm | pe | re

Pronuncia

IPA: /proˈrompere/

Etimologia / Derivazione

dal latino prorumpĕre, formato da pro- e rumpĕre cioè "rompere"

Sinonimi

  • (di liquidi) fuoriuscire, traboccare, straripare, tracimare
  • (senso figurato) (di persone) esplodere, scoppiare, sbottare, sfogarsi, inveire, erompere
  • (di sentimenti) esplodere
  • (senso figurato) cedere
  • (familiare) dar sfogo
  • (senso figurato) manifestare

Contrari

  • (senso figurato) (di persone)trattenersi
  • inibire
  • (senso figurato) chiudersi

Verbo Intransitivo

uscire (vai alla coniugazione)

  1. andare fuori

Sillabazione

u | scì | re

Pronuncia

IPA: /uʃ'ʃire/

Etimologia / Derivazione

dal latino exīre, composto di ex cioè "fuori" e ire ossia "andare"; significa quindi "uscire fuori"

Sinonimi

  • venire fuori, mandare fuori
  • allontanarsi, distaccarsi, andarsene
  • accompagnarsi, accoppiarsi; fare coppia
  • (senso figurato) sbottare, dire, esclamare
  • (di fiori) sbocciare
  • essere sorteggiato, essere estratto
  • (di prodotto) arrivare sul mercato
  • (di scritto) essere pubblicato, essere stampato
  • (nel calcio) sbucare, saltare fuori, balzare fuori
  • (senso figurato) emergere, spiccare, risaltare
  • (di elementi in movimento) sorgere, comparire, presentarsi, prorompere
  • (di liquidi) sgorgare, zampillare, sfociare, scaturire, fluire
  • (da uno spazio, un limite) traboccare, tracimare, straripare, superare, oltrepassare, sporgere
  • (senso figurato) nascere, provenire, venire, discendere, derivare
  • (di parola) avere desinenza, terminare

Contrari

  • entrare, avvizzire, rimanere

Parole derivate

  • fuoriuscire, riuscire, uscito

Proverbi e modi di dire

  • uscire dai gangheri: infuriarsi
  • e questo... da dove è uscito?: quando realmente non si conosce qualcuno benché questo si dia aria d'importanza
  • ...[altrimenti] non se ne esce: evitare problemi oppure allusione alla soluzione di difficoltà