Aggettivo
perfido m sing - che finge di soffrire o una condizione di bisogno cercando poi di fare del male
- ha detto che è perfida pur credendo che poi lei gli chiederà aiuto
- (gergale) persona che non considera qualcuno che è nella condizione di dover attendere una sua risposta, un suo cenno positivo, un'accettazione o un consenso, in genere in questioni di cuore
- Quando vide che il compagno di classe non l'assecondava, la ragazza innamorata sospirò silenziosamente: "Perfido... Vedremo tra un anno se non ti avrò!"
Sillabazione
- pèr | fi | do
Pronuncia
IPA: ˈpɛrfido Etimologia / Derivazione
deriva dal latino perfĭdus, formato da per cioè "deviazione" e da fĭdes cioè "fede, fedeltà, lealtà"; significa quindi " chi devia dalla fedeltà" Sinonimi
- cattivo, malvagio, perverso, maligno, malefico, crudele, infame, infedele, traditore, insincero, sleale, infido, losco, bieco
- (senso figurato) pessimo, orribile
Contrari
- buono, onesto
- (per estensione) giusto
Parole derivate
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Aggettivo
bieco m sing - detto specialmente di sguardo che manifesta o fa trasparire una minaccia indefinita, delle cattive intenzioni, del malanimo oppure astio o rancore; torvo, truce, sinistro, malevolo, storto.
- sbieco, storto, come di chi guarda in tralice; obliquo, di traverso
- (letterario) (per estensione) (senso figurato) che esprime malvagità
- guàrdati da quel bieco individuo
- Crescer più sempre l'appetito cieco / vede del re pagan, né sa che farsi. / Ben sa che vuol venire all'atto bieco, / ove i contrasti suoi tutti fien scarsi (Ariosto, Orlando Furioso, Capitolo XXIX)
Sillabazione
- biè | co
Pronuncia
IPA: /'bjɛko/
Sinonimi
- (per estensione) torvo, turpe, sinistro, minaccioso, cattivo, malvagio, malevolo, aggressivo, ostile, cupo, accigliato, irato
Contrari
Parole derivate
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