Qual è la differenza tra Bieco e Ignobile?

Condividi su FacebookCondividi su WhatsAppCopia URL

Differenza tra bieco e ignobile

:
bieco: detto specialmente di sguardo che manifesta o fa trasparire una minaccia indefinita, delle cattive intenzioni, del malanimo oppure astio o rancore; torvo, truce, sinistro, malevolo, storto
ignobile: privo di nobiltà d'animo, di dignità

bieco

ignobile

Aggettivo

bieco m sing

  1. detto specialmente di sguardo che manifesta o fa trasparire una minaccia indefinita, delle cattive intenzioni, del malanimo oppure astio o rancore; torvo, truce, sinistro, malevolo, storto.
  2. sbieco, storto, come di chi guarda in tralice; obliquo, di traverso
  3. (letterario) (per estensione) (senso figurato) che esprime malvagità
    • guàrdati da quel bieco individuo
    • Crescer più sempre l'appetito cieco / vede del re pagan, né sa che farsi. / Ben sa che vuol venire all'atto bieco, / ove i contrasti suoi tutti fien scarsi (Ariosto, Orlando Furioso, Capitolo XXIX)

Sillabazione

biè | co

Pronuncia

IPA: /'bjɛko/

Sinonimi

  • (per estensione) torvo, turpe, sinistro, minaccioso, cattivo, malvagio, malevolo, aggressivo, ostile, cupo, accigliato, irato

Contrari

  • buono, sereno, allegro

Parole derivate

  • biecamente

Aggettivo

ignobile m e f sing (pl.: ignobili)

  1. privo di nobiltà d'animo, di dignità
  2. chi non appartiene all'aristocrazia, plebeo

Sillabazione

i | gnò | bi | le

Pronuncia

IPA: /i'ɲɲɔbile/

Etimologia / Derivazione

dal latino ignobĭlis cioè "sconosciuto; non distinto; comune"; composto da in- e da nobĭlis ossia "nobile", significa quindi "non nobile"

Sinonimi

  • indegno, volgare, spregevole, vergognoso, basso, vile, meschino
  • abietto, infame, indecoroso, disdicevole, turpe, bieco
  • (per estensione) scadente

Contrari

  • degno, nobile, distinto, elevato
  • esemplare, meritevole, edificante
  • nobile

Parole derivate

  • ignobilmente

Termini correlati

  • ignobilità