Qual è la differenza tra Passaggio e Porta?

Condividi su FacebookCondividi su WhatsAppCopia URL

Differenza tra passaggio e porta

:
passaggio: il passare da un luogo a un altro, oppure attraverso un luogo
porta: vdvdvbshsgvh di grande vena dell'addome nel corpo umano, col compito di trasportare sangue dall'intestino al fegato

passaggio

porta

Sostantivo

passaggio m sing (pl.: passaggi)

  1. il passare da un luogo a un altro, oppure attraverso un luogo
    • il passaggio del gruppo attraverso il bosco
  2. il posto dove si passa
    • a destra trovi il passaggio per la mensa
  3. (senso figurato) il cambiare stato oppure condizione
    • il passaggio all'età adulta
  4. le persone che passano per un luogo
    • il negozio è situato in un luogo di passaggio
  5. (televisione) l'apparizione televisiva di una persona o di una trasmissione, specialmente di uno spot pubblicitario
    • un passaggio di uno spot durante la finale di Champions League costa 100000 euro
  6. (musica) (letteratura) parte di un pezzo musicale oppure di un libro
    • leggiamo ora il passaggio in cui il Manzoni parla della peste a Milano
  7. (astronomia) il transito di un corpo celeste nella stessa posizione apparente di un altro corpo, oppure in una posizione del cielo
    • Il 14 settembre del 2015, l’antenna gravitazionale LIGO ha rivelato per la prima volta in maniera diretta il passaggio di un’onda gravitazionale, generata dalla collisione tra due buchi neri avvenuta a quasi un miliardo e mezzo di anni-luce dalla Terra
  8. (familiare) ottenere un viaggio gratuito, specialmente in automobile, da parte di qualcuno che fa la stessa strada
    • mi dai un passaggio fino allo stadio?
  9. (sport) l'atto del passare il pallone a un altro componente della propria squadra
    • passaggio di prima, fatto toccando una sola volta il pallone
  10. (matematica) uno dei vari passi formali per modificare una formula in un'altra più semplice
    • partendo dall'equazione data, dopo alcuni semplici passaggi otteniamo il quadrato di un binomio
  11. (fisica) (chimica) cambiamento di stato o di condizione

Sillabazione

pas | sàg | gio

Pronuncia

IPA: /pas'saddʒio/

Etimologia / Derivazione

dal francese antico passage, derivato a sua volta dal verbo passer, ossia "passare"

Sinonimi

  • movimento, circolazione, via vai, andirivieni, traffico
  • (di città) transito
  • apertura, accesso, varco, cammino, uscita, guado, adito
  • (di mare) canale, stretto
  • (via mare, in nave) tragitto, traversata, attraversamento, spostamento, trasporto transito, attraversamento, migrazione
  • (familiare ) (in auto) strappo
  • (senso figurato) cambiamento, mutamento, successione
  • (di negozio, attività) vendita, cessione, trasferimento, alienazione
  • (musica) modulazione
  • (sport) invio
  • (senso figurato) (di un testo letterario o musicale) brano, passo, pezzo, luogo
  • (di film) proiezione
  • (di cose ad altri) trasmissione
  • flusso
  • (posto) passo, via, valico

Parole derivate

  • sottopassaggio, passeggiata

Proverbi e modi di dire

  • passaggio a livello
  • passaggio a nord-ovest: un'ipotetica via d'acqua per raggiungere l'Oceano Pacifico dall'Europa circumnavigando il Canada

Aggettivo

porta

  1. (biologia) (anatomia) vdvdvbshsgvh(fisiologia) (medicina) di grande vena dell'addome nel corpo umano, col compito di trasportare sangue dall'intestino al fegato

Sostantivo

porta ( approfondimento) f sing (pl.: porte)

  1. (edilizia) (architettura) apertura, la cui base è al livello del pavimento, ricavata in una struttura come, per esempio, un muro allo scopo di permettere il passaggio di persone e cose
  2. oggetto mobile, generalmente un infisso costituito da una o più imposte, posto a riparo di tale apertura e atto a separare due ambienti
  3. apertura ricavata nelle mura di una città allo scopo di permettere il passaggio di persone e cose
    • La Porta di Brandeburgo è una porta neoclassica di Berlino.
  4. (sport) intelaiatura entro la quale (football) o al di sopra di essa (rugby), gli atleti di una squadra devono fare oltrepassare la palla per ottenere la vittoria

Voce verbale

porta

  1. participio passato, femminile singolare di porgere
  2. terza persona singolare di portare dell'indicativo presente di portare
  3. seconda persona singolare di portare imperativo presente di portare

Sillabazione

pòr | ta

Pronuncia

IPA: /'pɔr.ta/

Sinonimi

  • (sostantivo) uscio, soglia, entrata, uscita, ingresso
  • (sport) rete
  • sportello, portello,
  • (di automobile, carrozza) portiera
  • (di armadio) anta, imposta, battente
  • accesso
  • (voce verbale) trasporta, trascina
  • fa arrivare
  • conduce, accompagna, guida
  • (senso figurato) produce, causa, provoca, comporta, genera, arreca; induce, spinge
  • (per estensione) (proposte, idee, tesi)presenta, propone, adduce
  • dà, consegna, recapita
  • (un carico, un peso) sostiene, sorregge, regge
  • (senso figurato) (di sentimenti) prova, nutre

Contrari

  • ritira, riceve

Parole derivate

  • antiporta
  • (sostantivo) portale
  • (imperativo presente) portaci, portagli, portala, portale, portali, portalo, portami, portane, portati
  • portaordini

Termini correlati

  • (sostantivo) imbotte, soglia, stipite

Proverbi e modi di dire

  • Se vuoi aprir qualunque porta, chiavi d'oro teco porta: l'oro apre tutte le porte
  • Età, debiti e morte, passano muri e porte: nulla può fermare il tempo, i debiti da restituire e la morte
  • quando si chiude una porta si apre un portone: da una disgrazia può nascere qualcosa di positivo
  • Quando la fame entra dalla porta, l'amore esce dalla finestra
  • chiudere la porta in faccia ad uno negargli aiuto