Differenza tra magistrato e censore
:
– magistrato: chi amministra la giustizia per conto di un ente territoriale
– censore: , nel cattolicesimo chi è delegato ad vagliare i libri religiosi in attesa di essere pubblicati allo scopo di garantirne l'ortodossia
magistrato |
censore |
Sostantivo
magistrato ( approfondimento) m sing - (professione) (diritto) chi amministra la giustizia per conto di un ente territoriale
- Il magistrato ha condannato in via definitiva l'imputato
- (storia) (politica) nell'antica Grecia e nell'antica Roma, chi era scelto dai cittadini per ricoprire un'importante carica pubblica
Sillabazione
- ma | gi | strà | to
Pronuncia
IPA: /maʤiˈstrato/ Sinonimi
- giudice, pretore, funzionario di riguardo
- ufficio amministrativo, carica amministrativa
Parole derivate
- euromagistrato, magistratuale
Termini correlati
- lavoro, giudice, imputato, processo
Iponimi
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Sostantivo
censore m sing - (religione), (cristianesimo) nel cattolicesimo chi è delegato ad vagliare i libri religiosi in attesa di essere pubblicati allo scopo di garantirne l'ortodossia
- (senso figurato) definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu
Sillabazione
- cen | só | re
Pronuncia
IPA: /ʧenˈsore/
Etimologia / Derivazione
dal latino censor , derivazione di censere
Parole derivate
- censorato, censoriale, censorio, teocensore
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