Differenza tra legaccio e nastro
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– legaccio: corda usata per legare
– nastro: tessuto di piccola altezza fabbricato con particolari telai e usato per guarnizioni, orlature e legature
legaccio |
nastro |
Sostantivo
legaccio m sing (pl.: legacci) - corda usata per legare
- punto del lavoro a maglia, che alterna, sul diritto del lavoro, un ferro a diritto e un ferro a rovescio
Sillabazione
- le | gàc | cio
Pronuncia
IPA: /leˈgatʧo/ Etimologia / Derivazione
derivazione di legare
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Sostantivo
nastro m sing (pl.: nastri) - (tessile) tessuto di piccola altezza fabbricato con particolari telai e usato per guarnizioni, orlature e legature
- il corretto andamento del nastro della cintura di sicurezza è di importanza fondamentale se si vuole che questa svolga al meglio la sua funzione protettiva
- (metallurgia) (tecnologia) (ingegneria) striscia di metallo con funzioni protettive
- (araldica) striscia di stoffa o di carta, spesso svolazzante
- (chimica) striscia di carta o plastica tinta su uno o su entrambi i lati di una sostanza adesiva, che si usa per effettuare imballaggi o come prodotto di cancelleria
- (architettura) modanatura piana che sporge fra due superfici arretrate
Sillabazione
- nà | stro
Pronuncia
IPA: /'nastro/
Etimologia / Derivazione
dal gotico nastilō cioè "cinghia"
Sinonimi
- (per guarnizioni, orlature) striscia di tessuto, fettuccia, fascia, cordella, cordoncino, passamano; fiocco, nappa, gala
- (senso figurato) (stradale, del fiume, eccetera) striscia
Alterati
Proverbi e modi di dire
- nastro di partenza: linea di partenza
- nastro di arrivo: traguardo
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