Aggettivo
labile - che manca velocemente
- (chimica) che si predispone a cambiare
- (psicologia) di individuo psicologicamente debole
- (per estensione) che si lascia irretire in vizi, con riferimento al successo, ad una condizione di quiete e/o di benessere illudendosi che siano conseguenze di motivi invero non direttamente correlati
Sillabazione
là | bi | le Pronuncia
IPA: /'labile/ Etimologia / Derivazione
dal latino tardo labĭlis, derivazione di labi ossia "scivolare, cadere, scorrere" Sinonimi
- (di individuo)debole, fragile, delicato, influenzabile, incoerente
- (di memoria) corto
- (chimica) instabile
- fuggevole, effimero, transitorio
- passeggero, temporaneo, provvisorio, transitorio, fugace, precario, evanescente, inconsistente, fuggevole, caduco, effimero
Contrari
- (di individuo) forte, sicuro
- (di bene) durevole, fisso
- (chimica) stabile
- durevole; forte, di ferro
Parole derivate
Termini correlati
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Aggettivo
evanescente m e f sing (pl.: evanescenti) - che tende a dissolversi, che si trasforma nel nulla
- evanescente come il vapore quando si disperde
Sillabazione
- e | va | ne | scèn | te
Pronuncia
IPA: /evaneʃ'ʃɛnte/
Etimologia / Derivazione
dal latino evanescens cioè " che si dilegua, che svanisce"
Sinonimi
- leggerissimo, sfumato, sottile, tenue, esile, diafano, impercettibile, labile, rarefatto, aereo, trasparente, incorporeo, etereo
- debole, impreciso, indistinto, affievolito, vago
- (di discorso) inconsistente, vuoto, fumoso
- (di figura) corposo, materiale
Contrari
- (di discorso)concreto
- reale, sostanzioso, visibile, tangibile
- forte, intenso, chiaro, preciso, marcato, accentuato
- (di immagine) nitido, netto
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