Qual è la differenza tra Evanescente e Impercettibile?

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Differenza tra evanescente e impercettibile

:
evanescente: che tende a dissolversi, che si trasforma nel nulla
impercettibile: che non si può percepire

evanescente

impercettibile

Aggettivo

evanescente m e f sing (pl.: evanescenti)

  1. che tende a dissolversi, che si trasforma nel nulla
    • evanescente come il vapore quando si disperde

Sillabazione

e | va | ne | scèn | te

Pronuncia

IPA: /evaneʃ'ʃɛnte/

Etimologia / Derivazione

dal latino evanescens cioè " che si dilegua, che svanisce"

Sinonimi

  • leggerissimo, sfumato, sottile, tenue, esile, diafano, impercettibile, labile, rarefatto, aereo, trasparente, incorporeo, etereo
  • debole, impreciso, indistinto, affievolito, vago
  • (di discorso) inconsistente, vuoto, fumoso
  • (di figura) corposo, materiale

Contrari

  • (di discorso)concreto
  • reale, sostanzioso, visibile, tangibile
  • forte, intenso, chiaro, preciso, marcato, accentuato
  • (di immagine) nitido, netto

Aggettivo

impercettibile m e f (pl.: impercettibili)

  1. che non si può percepire
  2. (per estensione) difficilmente percepibile

Sillabazione

im | per | cet | tì | bi | le

Pronuncia

IPA: /imperʧetˈtibile/

Etimologia / Derivazione

derivato di percepire

Sinonimi

  • leggerissimo, lieve, tenue, irrilevante
  • piccolissimo, invisibile, minuscolo, microscopico, inafferrabile, infinitesimale
  • (per estensione) inconoscibile
  • indistinguibile, inavvertibile, debole, flebile

Contrari

  • rilevante
  • visibile, grande, grosso
  • percettibile
  • (per estensione) conoscibile