Qual è la differenza tra Intuire e Leggere?

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Differenza tra intuire e leggere

:
intuire: capire in modo immediato, senza necessità di ragionamento o prove
leggere: interpretare la scrittura al fine di ottenere informazioni

intuire

leggere

Verbo Transitivo

intuire (vai alla coniugazione)

  1. (filosofia) (psicologia) capire in modo immediato, senza necessità di ragionamento o prove
  2. (per estensione) rilevare l'importanza di un fenomeno
    • intuì che i danni erano gravi
    • intuì di dover chiedere scusa
  3. (familiare) accorgersi, rendersi conto
    • intuì di non avere via di scampo
  4. (per estensione) percepire qualcosa, anche di qualcuno e persino inconscio

Sillabazione

in | tuì re

Pronuncia

IPA: /intuˈire/

Etimologia / Derivazione

dal latino intueri cioè "vedere dentro", formato da in- e tueri ossia "guardare, osservare"

Sinonimi

  • comprendere, capire, intendere, avvertire, percepire, sentire, presentire, accorgersi
  • (per estensione) prevedere, immaginare, supporre, indovinare, presagire, captare, afferrare, intravedere
  • (matematica) dedurre
  • (senso figurato) fiutare

Contrari

  • ignorare, non rendersi conto, essere inconsapevole

Parole derivate

  • intuitivo

Termini correlati

  • vedere, guardare

Aggettivo, forma flessa

leggere f pl

  1. plurale di leggero

Verbo Transitivo

leggere (vai alla coniugazione)

  1. interpretare la scrittura al fine di ottenere informazioni
    • i dispositivi mobili, soprattutto i tablet, consentono di leggere gli e-book
  2. individuare uno stato d'animo o comunque interpretare fatti di per sé non [[]]evidenti
    • gli ho letto negli occhi tristezza e malinconia.
  3. (diritto) (economia) (commercio) (finanza) comprendere la gestione finanziaria di un'azienda con lo studio del bilancio di esercizio e dei dati da questo ricavabili
un ragazzo intento a leggere

Sillabazione

  • (plurale di leggero) leg | gè | re
  • (verbo) lèg | ge | re

Pronuncia

  • (plurale di leggero) IPA: /led'ʤɛre/
  • (verbo) IPA: /'lɛdʤere/

Sinonimi

aggettivo
  • lievi, tenue, sottili, delicate, dolci, inconsistenti, impalpabili, vaporose
  • (di giacche) estive, fresche
  • (di alimenti) digeribili, frugali
  • scariche, vuote
  • (di attività, analisi, ecc.) facili, semplici, poco impegnative, agevoli
  • (di ferite, sofferenze, ecc.) piccole, modeste, moderate, lievi, trascurabili
  • (di persone, movenze) agili, sciolte, veloci, spedite, rapide, elastiche, snodate, snelle
  • (di spese) modiche
  • accennate, chiare, pallide, sfumate, vaghe, lontane, indistinte, impercettibili, fioche, fievoli, flebili, ovattate, soffocate, inaudibili
  • (di bevande) lunghe, acquose, annacquate, diluite; deboli, fragili
  • (di azioni) malsicure
  • gravi, passeggere
  • (senso figurato) (di condotte, conversazioni) superficiali, incostanti, volubili, spensierate, sciocche, sconsiderate, avventate, salottiere, frivole, fatue
verbo
  • sfogliare, scorrere con gli occhi, dare una scorsa, dedicarsi alla lettura, concentrarsi nella lettura, sprofondarsi nella lettura, leggiucchiare, dare una scorsa, divorare
  • (per estensione) comprendere, capire, interpretare, decifrare
  • (senso figurato)(pensieri, sentimenti) intuire, intendere, penetrare
  • (senso figurato)(un testo scritto, un’opera d’arte) interpretare
  • tenere una pubblica lettura, spiegare, commentare, esporre; recitare, declamare

Contrari

aggettivo
  • pesanti, massicce, grevi
  • (di abiti)invernali, calde
  • (di vivande)indigeste, indigeribili
  • appesantite, cariche
  • (di indagini) difficili, complicate, complesse, impegnative
  • (di persone)lente, legate, rigide
  • (di ferite, dolori, ecc.)grandi
  • (di spese)modiche
  • distinte, percettibili, evidenti
  • forti, robuste, resistenti, sicure, salde
  • gravi, preoccupanti,
  • (senso figurato) (di conversazioni) serie, responsabili, prudenti.

Parole derivate

  • (verbo)rileggere

Termini correlati

  • (verbo)lettura, libro, lettore