Aggettivo
ineffabile m (pl.: ineffabili) - che non può essere espresso o spiegato con semplici parole
- termine usato dagli Ebrei per definire il nome di Dio, che è troppo sacro per essere pronunciato
Sillabazione
- i | nef | fà | bi | le
Pronuncia
IPA: /inef'fabile/ Etimologia / Derivazione
dal latino ineffabilis, formato da in, cioè "non", ed effabĭlis, ossia "che si può dire"; significa quindi "che non si può dire". Sinonimi
- incomunicabile, indefinibile, indescrivibile, indicibile, inenarrabile, inesprimibile, inspiegabile.
- (per estensione) intraducibile.
- (ironico) eccezionale, fantastico, fenomenale, impagabile, inarrivabile, incomparabile, incredibile, inimmaginabile, meraviglioso, straordinario, strepitoso, unico.
Contrari
- definibile, descrivibile, rappresentabile;
- comune, modesto, ordinario, insignificante;
- esprimibile.
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Aggettivo
unico m - che è il solo esempio del proprio tipo, differente da qualsiasi altro, senza uguali
- detto di qualcuno che si distingue dagli altri per capacità e pregi rari
- incomparabile ad altri per importanza, prestigio, capacità...
- ineguagliabile
- (per estensione) (senso figurato) senza giunzione né disgregazione
Sostantivo
unico ( approfondimento) m sing(pl.: unici) - persona speciale
- modulo cartaceo o elettronico con cui effettuare la dichiarazione dei redditi italiana (per esteso, modello di dichiarazione unificato compensativo)
Sillabazione
- ù | ni | co
Pronuncia
IPA: /'uniko/
Etimologia / Derivazione
- (aggettivo) dal latino unicus, a sua volta derivato da unus, nel significato di "uno solo"
- (sostantivo) abbreviazione di unificato compensativo
Sinonimi
- solo, esclusivo, originale, irripetibile, incomparabile
- singolare, particolare, peculiare, eccezionale, tipico, raro, prezioso
- la sola persona, il solo
- il solo esemplare
Contrari
- numeroso, molteplice
- normale, comune, usuale
Proverbi e modi di dire
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