Qual è la differenza tra Implorare e Pregare?

Condividi su FacebookCondividi su WhatsAppCopia URL

Differenza tra implorare e pregare

:
implorare: supplicare con grande istanza e, per così dire, con grida, con lacrime
pregare: atto per cui le persone si rivolgono alla propria divinità, ovvero Dio

implorare

pregare

Verbo Transitivo

implorare (vai alla coniugazione)

  1. supplicare con grande istanza e, per così dire, con grida, con lacrime
  2. (per estensione) definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu

Sillabazione

im | plo | rà | re

Pronuncia

IPA: /imploˈrare/

Etimologia / Derivazione

dal latino implorare, formatoda in- e plorare cioè "gridare piangendo, lamentarsi"

Sinonimi

  • pregare, chiedere, domandare
  • supplicare, invocare, scongiurare

Contrari

  • comandare, ordinare

Parole derivate

  • implorante, implorazione, implorabile, imploratore

Verbo Transitivo

pregare (vai alla coniugazione)

  1. atto per cui le persone si rivolgono alla propria divinità, ovvero Dio
    • pregare il Signore
    • "Si può pregare anche per sé stessi"
  2. (per estensione) confidare in Dio
    • "Ti prego, oh Dio: mai più... problemi"
  3. confessare a Dio ciò che è nel profondo del cuore, ovvero tramite richieste spontanee o personali quindi non soltanto secondo la preghiera canonica
    • si può pregare Dio per il papà e la mamma anche nel caso in cui siano venuti a mancare
    • "Intanto so che avevi pregato perché accorressi..."

Verbo Intransitivo

  1. richiedere qualcosa con un atteggiamento di supplica oppure comunque in modo imperativo
    • "Oh zietta, ti prego... mi fai un regalo?!"
    • Ti prego di ascoltarmi

Sillabazione

pre | gà | re

Pronuncia

IPA: /pre'gare/

Sinonimi

  • (rivolgersi a una divinità) rivolgersi a Dio, invocare
  • (con suppliche) chiedere, richiedere, domandare, implorare, supplicare, scongiurare, raccomandare, raccomandarsi
  • (con cortesia) invitare

Parole derivate

  • deprecare, pregadio, preghiera, prego

Varianti

  • (antico) precare

Proverbi e modi di dire

  • sei pregato di [non]...: frase secca che esprime appunto [quasi] un ordine oppure decisa contrarietà
  • pregare per qualcuno: a volte richiesto ad altri per sé, è un uso amichevole... purché senza esagerare poiché ognuno, pur sperando in bene ed abbondanza, "ha la propria parte"