Qual è la differenza tra Frullare e Venire?

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Differenza tra frullare e venire

:
frullare: muovere le ali per spiccare in volo
venire: dirigersi verso qualcuno

frullare

venire

Verbo Intransitivo

frullare (vai alla coniugazione)

  1. ( di uccelli) muovere le ali per spiccare in volo
  2. (di trottola, ruota) girare velocemente
  3. (senso figurato) turbarsi della mente

Verbo Transitivo

frullare (vai alla coniugazione)

  1. scuotere un cibo con il frullino o con il frullatore

Sillabazione

frul | là | re

Pronuncia

IPA: /frulˈlare/

Etimologia / Derivazione

Voce onomatopeica

Sinonimi

  • agitare le ali, svolazzare
  • (di trottola, ruota, ecc.) ruotare, roteare
  • (senso figurato) venire, passare
  • girare, mescolare, sbattere, agitare

Parole derivate

  • frullio

Verbo Intransitivo

venire (vai alla coniugazione)

  1. dirigersi verso qualcuno
    • vengo costì
    • venne da me
  2. il risultare corretto di un processo di calcolo
    • mi è venuto il problema!
    • non mi viene l'espressione
  3. il sovvenire di un ricordo, di un'informazione
    • aspetta... non mi viene la parola...
  4. essere di retribuzione, rientrare nel tornaconto di qualcuno
    • non me ne viene niente
    • io ci sto, ma cosa me ne viene?
  5. il contrarre o il comparire di una malattia
    • se non ti copri, ti verrà un accidente!
    • se continui a lavorare lì, ti viene un tumore
  6. raggiungere l'orgasmo, o più specificamente eiaculare
    • non riuscivo a venire
  7. seguito da un participio passato serve per la coniugazione della forma passiva dei tempi semplici dei verbi transitivi:
    • il quadro viene appeso, il libro verrà letto, ecc.

Sillabazione

ve | nì | re

Pronuncia

IPA: /veˈni.re/

Sinonimi

  • (verbo ausiliare per il passivo) essere
  • (dirigersi verso qualcuno o qualcosa) arrivare, giungere, sopraggiungere, manifestarsi, arrivare, procedere, avvicinarsi, appressarsi, approssimarsi
  • (di data) ricorrere, cadere
  • (sovvenire di un ricordo) sovvenire
  • (essere di retribuzione) tornare
  • (manifestarsi di una malattia) colpire, prendersi, beccarsi
  • (di fatto, fenomeno, eccetera) arrivare, sopraggiungere, manifestarsi, accadere, capitare, presentarsi, comparire, ricorrere, cadere
  • (origine) provenire, derivare, discendere
  • (biologia) nascere, sorgere, crescere, spuntare, svilupparsi, attecchire
  • (di calcolo, gioco, eccetera) riuscire, risultare, avere esito, ottenere
  • (senso figurato), (familiare) (di prodotto, bene) costare
  • (familiare) (di denaro, eredità, eccetera) toccare, spettare
  • (di cosa) staccarsi, cedere
  • (popolare) (raggiungere l'orgasmo) godere, eiaculare
  • (volgare) sborrare

Contrari

  • andare

Parole derivate

  • andirivieni, antivenire, avvenire, circonvenire, convenire, divenire, intervenire, misvenire, pervenire, prevenire, provenire, rinvenire, sopravvenire, sovvenire, venuto

Termini correlati

  • avvento, evento, inventare, inventario, ventura

Varianti

  • venir

Proverbi e modi di dire

  • venir meno: svenire o, con significato più generale, non esserci più;
  • venire a mancare: morire o, con significato più generale, non esserci più
    è venuto a mancare il requisito fondamentale per la sua permanenza qui
    ieri è venuto a mancare il sindaco
  • venir meno a qualcosa: mancare a una promessa o a un impegno;
  • come viene, viene: si dice di un processo il cui risultato o prodotto è incerto
  • venire in mente: il tornare alla mente di un ricordo o la comparsa di un nuovo pensiero o idea
  • venire alle mani: (dopo una discussione) arrivare a picchiarsi
  • va e viene (e si mantiene): si dice di un fenomeno intermittente, o di un'entità che, in modo alternato, si manifesta, si cela, poi si manifesta di nuovo e così via
  • venire al sodo, venire al dunque, venire al nocciolo (della questione), venire al punto (della questione): arrivare al punto centrale di una discussione o di un incontro
  • venire da un certo posto: essere originario di quel posto
    Heinz viene dall'Austria, è a Milano da vent'anni
  • venir fuori:
    1. uscire da una brutta situazione, o liberarsi da un problema
      non riuscivo proprio a venirne fuori
    2. il risultare da un particolare processo
      dovrebbero aver finito, vediamo cosa è venuto fuori
  • venirsene fuori: avere un'idea (pensandola), o averla detta o realizzata
    a un certo punto se ne è venuto fuori con quella storia dell'aeroplano
    poi, di punto in bianco, se ne viene fuori con quei ritornelli strani, e inizia a sfottere tutti
  • ben venga (qualcuno): è bene accetto qualcuno
    ben venga chiunque vuole aiutare