Qual è la differenza tra Forma e Variante?

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Differenza tra forma e variante

:
forma: struttura morfologica di una parola
variante: ciascuna delle diverse modificazioni esteriori di un qualcosa che tuttavia non abbia subito alterazione dei caratteri sostanziali

forma

variante

Sostantivo

forma ( approfondimento) f (pl.: forme)

  1. (grammatica) (linguistica) struttura morfologica di una parola
  2. (filosofia) ciò che permette di capire la struttura interna di un oggetto, di cui rappresenta una semplificazione percepibile
  3. (arte) (letteratura) modo di esprimersi specifico nell'attività artistica
  4. (matematica) (geometria) (fisica) aspetto esteriore di un oggetto, determinato dalla superficie e dalle linee che ne segnano il contorno
  5. (gastronomia) formaggio tipicamente in Emilia-Romagna, in particolare per il Parmigiano-Reggiano o simili, già grattugiati, da servire con i primi piatti
  6. (senso figurato) quanto attiene al fondamento secondo uno o più archetipi
  7. (senso figurato) (per estensione) modalità di espressione
  8. (metallurgia) (tecnologia) (ingegneria) oggetto usato in fonderia, che contiene la cavità in cui sarà effettuata la colata per ottenere il getto
  9. (musica) articolazione complessiva delle strutture armoniche, melodiche e ritmiche di una composizione musicale

Voce verbale

forma

  1. terza persona singolare dell'indicativo presente di formare
  2. seconda persona singolare dell'imperativo presente di formare

Sillabazione

fór | ma

Pronuncia

IPA: /'forma/

Etimologia / Derivazione

dal latino forma ossia "forma"

Sinonimi

  • conformazione, profilo, sagoma, configurazione, struttura, formato, lineamenti, fisionomia, corporatura, fattezze, costituzione, aria, figura
  • tipologia
  • comportamento, atteggiamento, contegno, educazione, etichetta, buone maniere, garbo, convenzioni, formalità
  • (filosofia) apparenza
  • stile, linguaggio
  • stampo

Contrari

  • (senso figurato) archetipo
  • (per estensione) essenza
  • (filosofia) sostanza
  • contenuto

Parole derivate

  • deformare, deformazione, forma mentis, forma-partito, formalizzarsi, formare, formato, formazione, morfologico, polimorfo, pro forma, sformare, uniforme

Termini correlati

  • (per estensione) (senso figurato) velo

Proverbi e modi di dire

  • essere in forma: essere al meglio di sé
  • essere giù di forma: non essere al meglio di sé

Sostantivo

variante ( approfondimento) f sing (pl.: varianti)

  1. ciascuna delle diverse modificazioni esteriori di un qualcosa che tuttavia non abbia subito alterazione dei caratteri sostanziali
    • quel modello è una variante dell'anno scorso
    • ormai quasi la totalità dei contagi Covid è attribuibile alla variante Delta, di provenienza indiana
  2. (linguistica) ciascuna delle articolazioni di uno stesso fonema che, sotto il profilo morfologico, fonetico o grafico, o per la pronuncia del parlante, differiscono dal fondamentale
    • «ulivo» è una variante comune di «olivo»
  3. (biologia) ogni individuo che presenta caratteristiche diverse rispetto a quelle tipiche della specie cui appartiene; mutante
  4. (sport) nell'automobilismo, doppia curva a forma di esse posta fra due rettilinei di un circuito allo scopo di fare ridurre la velocità ai piloti; chicane, èsse

Voce verbale

variante

  1. participio presente di variare

Sillabazione

va | riàn | te

Pronuncia

IPA: /vaˈrjan.te/

Etimologia / Derivazione

vedi variare

Sinonimi

  • variabile, mutabile
  • modificazione, cambiamento, modifica, mutamento, mutazione, variazione, diversità, diversificazione, trasformazione
  • (linguistica) forma
  • (nella critica testuale) lezione, versione, stesura, redazione
  • versione, modello, tipo
  • (linguistica) allotropo
  • (filologia) lectio