Sostantivo
finezza - grazia sia nel comportamento sia nelle caratteristiche fisiche di bellezza
- d'immediato mi sono innamorato della sua riconoscibile finezza e della sua naturale regalità
- (familiare) insieme di rare qualità amabili ed apprezzate nell'educazione con gli altri ma comunque ancora rispetto all'alterità in genere
- la sua simpatia assieme alla sua finezza
- (per estensione) dolcezza dell'essere, anche in un'innocente spontaneità
- la finezza del suo sorriso
Sillabazione
- fi | nèz | za
Pronuncia
IPA: /fiˈnettsa/ Etimologia / Derivazione
deriva da fine Sinonimi
- sottigliezza, minutezza
- (per estensione) acutezza, perspicacia
- leggerezza, esilità
- (senso figurato) (d’ingegno, udito, eccetera) acutezza; acume, sagacia
- (senso figurato) precisione, delicatezza, squisitezza
- (senso figurato) (di stile, modi) eleganza, raffinatezza, buon gusto, ricercatezza, classe, stile, charme, signorilità
- accuratezza, perfezione
- (senso figurato) gentilezza, cortesia, garbo, grazia, tatto, squisitezza, premura
- contegno
- (per estensione) nobiltà
- (senso figurato) purezza, limpidezza
Contrari
- grossezza, spessore
- (per estensione) ottusità, stupidità
- (senso figurato) (di stile, modi) volgarità, rozzezza
- imprecisione, imperfezione
- (senso figurato) scortesia, villania
- platealità
Termini correlati
- leggiadria
- (per estensione) buonsenso
- (per estensione) apparenza
Proverbi e modi di dire
- ...euh, che finezza!: esprime scherzosamente ma anche un po' in modo offensivo appunto una critica esplicita a metodi volgari nel parlare e nel porsi con gli altri
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Sostantivo
grazia ( approfondimento) f sing (pl.: grazie) - bontà di modi, di intenzioni e di atteggiamenti
- (diritto) annullamento totale o parziale di una condanna
- (religione) condizione spirituale di sollievo, di "beatitudine", talvolta concessa "a prescindere" e/o senza necessaria "fatica", e in misura più che proporzionale al merito del singolo.
- (cristianesimo) Possibilità di salvezza offerta da Gesù Cristo Dio al genere umano con la redenzione
- (cattolicesimo) dono gratuito del Dio Uno e Trino, prodigo di amore: dono dei sette sacramenti e dell'angeli custode, della divina presenza nell'eucaristia e nella contemplazione mistica, del ausilio mediante la preghiera, del premio di una vita Suo senza fine in rapporto al limite finito del merito umano.
- (protestantesimo) insieme di doni che procedono dall'incarnazione, e resurrezione di Gesù dalla morte di croce, che salverebbe l'uomo a prescindere da come egli operi
- (filosofia) manifestazione di affetto e di altruismo
Verbo
grazia - terza persona singolare dell'indicativo presente di graziare
- seconda persona singolare dell'imperativo presente di graziare
Sillabazione
- grà | zia
Pronuncia
IPA: /'gratsja/
Sinonimi
- bellezza, armonia, piacevolezza, attrattiva, prestanza, avvenenza, formosità, leggiadria
- gentilezza, cortesia, garbo, amabilità, delicatezza, eleganza, finezza, decoro, squisitezza, signorilità
- vezzi, moine
- amicizia, simpatia, amore, benevolenza, benignità, favore, predilezione
- beneficio, dono, regalo, aiuto, intercessione, concessione, consenso, permesso, benedizione, piacere
- (diritto) perdono, clemenza, assoluzione, condono, amnistia, indulgenza, indulto
- aiuto divino, misericordia
- ringraziamento, gratitudine, riconoscenza, omaggio
- leggiadria
- (per estensione) cortesia
- (per estensione) (senso figurato) integrità
Contrari
- bruttezza, goffaggine, deformità
- sgarbatezza, scortesia
- inimicizia, antipatia, odio, ostilità
- sgarbo
- malagrazia
- (per estensione) (senso figurato) ignobiltà, viltà
- punizione
Parole derivate
Termini correlati
- (per estensione) scomunica
- stoltezza
- (per estensione) conformità
- accuratezza
Proverbi e modi di dire
- La beltà senza la grazia è un amo senza l'esca
- in grazia di
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