Qual è la differenza tra Piacevolezza e Grazia?

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Differenza tra piacevolezza e grazia

:
piacevolezza: compiacimento per uno stato di disincantata serenità, lieve esultanza, origine di un'entusiastica allegria
grazia: bontà di modi, di intenzioni e di atteggiamenti

piacevolezza

grazia

Sostantivo

piacevolezza f sing (pl.: piacevolezze)

  1. compiacimento per uno stato di disincantata serenità, lieve esultanza, origine di un'entusiastica allegria
    • piacevolezza interiore
  2. (per estensione) consapevole piacere per un'elevata lucidità intellettuale

Sillabazione

pia | ce | vo | lèz | za

Pronuncia

IPA: /pjaʧevoˈlettsa/

Etimologia / Derivazione

deriva di piacevole

Sinonimi

  • (di evento, conversazione) gradevolezza, amabilità, delizia
  • (di opera, spettacolo) simpatia
  • (di persona) fascino, seduzione, bellezza
  • battuta, spiritosaggine, scherzo, motto arguto, facezia

Contrari

  • (di evento, conversazione) spiacevolezza, sgradevolezza
  • (di opera, spettacolo) noia, antipatia, fastidio

Sostantivo

grazia ( approfondimento) f sing (pl.: grazie)

  1. bontà di modi, di intenzioni e di atteggiamenti
  2. (diritto) annullamento totale o parziale di una condanna
  3. (religione) condizione spirituale di sollievo, di "beatitudine", talvolta concessa "a prescindere" e/o senza necessaria "fatica", e in misura più che proporzionale al merito del singolo.
  4. (cristianesimo) Possibilità di salvezza offerta da Gesù Cristo Dio al genere umano con la redenzione
  5. (cattolicesimo) dono gratuito del Dio Uno e Trino, prodigo di amore: dono dei sette sacramenti e dell'angeli custode, della divina presenza nell'eucaristia e nella contemplazione mistica, del ausilio mediante la preghiera, del premio di una vita Suo senza fine in rapporto al limite finito del merito umano.
  6. (protestantesimo) insieme di doni che procedono dall'incarnazione, e resurrezione di Gesù dalla morte di croce, che salverebbe l'uomo a prescindere da come egli operi
  7. (filosofia) manifestazione di affetto e di altruismo

Verbo

grazia

  1. terza persona singolare dell'indicativo presente di graziare
  2. seconda persona singolare dell'imperativo presente di graziare

Sillabazione

grà | zia

Pronuncia

IPA: /'gratsja/

Sinonimi

  • bellezza, armonia, piacevolezza, attrattiva, prestanza, avvenenza, formosità, leggiadria
  • gentilezza, cortesia, garbo, amabilità, delicatezza, eleganza, finezza, decoro, squisitezza, signorilità
  • vezzi, moine
  • amicizia, simpatia, amore, benevolenza, benignità, favore, predilezione
  • beneficio, dono, regalo, aiuto, intercessione, concessione, consenso, permesso, benedizione, piacere
  • (diritto) perdono, clemenza, assoluzione, condono, amnistia, indulgenza, indulto
  • aiuto divino, misericordia
  • ringraziamento, gratitudine, riconoscenza, omaggio
  • leggiadria
  • (per estensione) cortesia
  • (per estensione) (senso figurato) integrità

Contrari

  • bruttezza, goffaggine, deformità
  • sgarbatezza, scortesia
  • inimicizia, antipatia, odio, ostilità
  • sgarbo
  • malagrazia
  • (per estensione) (senso figurato) ignobiltà, viltà
  • punizione

Parole derivate

  • grazioso

Termini correlati

  • (per estensione) scomunica
  • stoltezza
  • (per estensione) conformità
  • accuratezza

Proverbi e modi di dire

  • La beltà senza la grazia è un amo senza l'esca
  • in grazia di