Qual è la differenza tra Eretico e Critico?

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Differenza tra eretico e critico

:
eretico: non conforme all'ortodossia religiosa
critico: che è inerente alla critica

eretico

critico

Aggettivo

eretico m sing

  1. (religione) (cristianesimo) (storia) non conforme all'ortodossia religiosa
    • Ario fu un eretico
  2. (per estensione) non conforme al pensiero di una maggioranza
  3. (per estensione) estremamente scettico riguardo alla verità e spesso contrario ad essa cercando vanamente alternative non esaurienti
    • è un individuo eretico perché ha avuto in odio quanto di più amato e caro

Sostantivo

eretico m sing (pl.: eretici)

  1. chi crede in una dottrina non conforme all'ortodossia di una religione
  2. (per estensione) chi non è conforme al pensiero di una maggioranza
  3. (per estensione) chi non crede ed è addirittura contro Dio
    • un eretico rinnega persino l'ammirazione per altre persone
  4. (gergale) (spregiativo) chi non crede o esprime scetticismo in merito alla bellezza di qualcosa, al successo di qualcuno, chi non apprezza qualcosa ritenuto buono e salutare
    • "Che eretico!"

Sillabazione

e | rè | ti | co

Pronuncia

IPA: /eˈrɛtiko/

Etimologia / Derivazione

dal greco αἱρετικός (e poi dal latino tardo haeretĭcus) ossia "che sceglie"

Sinonimi

  • eterodosso
  • (per estensione) (familiare) ateo, miscredente, infedele, blasfemo, sacrilego, bestemmiatore, profanatore
  • ereticale
  • assurdo

Contrari

  • (senso figurato) credente, fedele, osservante
  • dogmatico
  • ortodosso
  • (raro) pio, devoto
  • religioso

Parole derivate

  • ereticale, ereticare

Termini correlati

  • arianesimo
  • sfacciato
  • (per estensione) ribelle
  • (per estensione) (spregiativo) eremita

Varianti

  • retico

Aggettivo

critico

  1. (letteratura) (storia) (filosofia) (arte) che è inerente alla critica
  2. (gergale) che, spesso senza validi motivi, tende a voler continuamente trovare i difetti di qualcuno, persino aprendo discussioni o causando litigi con quello
    • "Smetti di essere così critica, basta!"

Sostantivo

critico m sing (pl.: critici)

  1. (professione) giornalista o studioso che recensisce libri, spettacoli od opere d'arte
    • critico d'arte; critico dell'arte
  2. (raro) supervisore; chi effettua una perizia

Voce verbale

critico

  1. prima persona singolare dell'indicativo presente di criticare

Sillabazione

crì | ti | co

Pronuncia

IPA: /'kritiko/

Etimologia / Derivazione

dal latino critĭcus, che deriva dal greco κριτικός ossia "atto a giudicare, decisivo"

Sinonimi

  • valutativo, interpretativo, illustrativo, esplicativo
  • (di giudizio) sfavorevole, contrario, avverso, perplesso
  • (di periodo, momento) incerto, difficile, delicato, pericoloso, complicato, complesso, problematico, negativo, instabile
  • (medicina:di fase di malattia) acuto
  • (di arte, letteratura) commentatore, esegeta, recensore, studioso, specialista, esperto
  • (voce verbale) esamino, valuto, analizzo, giudico, disapprovo, rimprovero, biasimo riprendo, rivedo, attacco, condanno, censuro, demolisco, stronco, stigmatizzo

Contrari

  • acritico
  • (di giudizio) favorevole, entusiasta
  • facile, agevole, semplice, positivo
  • (per estensione) spensierato
  • (voce verbale) approvo, lodo, esalto, elogio, difendo

Parole derivate

  • autocritico, cinecritico, ipercritico

Termini correlati

  • (gergale) polemica, mugugno