Qual è la differenza tra Emancipare e Maturare?

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Differenza tra emancipare e maturare

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emancipare: liberare qualcuno da una costrizione
maturare: fase in cui la frutta acquisisce la massima colorazione luminescente, maggior gusto, un profumo piacevole ed intenso, la caratteristica dolcezza e, nella maggior parte dei casi, una consistenza della sua materia non troppo rigida né troppo molle

emancipare

maturare

Verbo Transitivo

emancipare (vai alla coniugazione)

  1. (storia) (sociologia) (politica) (diritto) liberare qualcuno da una costrizione
  2. (senso figurato) definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu

Sillabazione

e | man | ci | pà | re

Pronuncia

IPA: /emanʧiˈpare/

Etimologia / Derivazione

dal latino emancipare, infinito presente attivo di emancipo cioè "liberare (dalla patria potestas)" (fonte Treccani) Dal latino mancipare vendere a sua volta da manu capere far prendere in mano

Sinonimi

  • liberare, sciogliere, svincolare, far maturare, far evolvere
  • (nell’antica Roma) affrancare

Contrari

  • sottomettere, opprimere, asservire

Verbo

maturare (vai alla coniugazione)

  1. (gastronomia) fase in cui la frutta acquisisce la massima colorazione luminescente, maggior gusto, un profumo piacevole ed intenso, la caratteristica dolcezza e, nella maggior parte dei casi, una consistenza della sua materia non troppo rigida né troppo molle
    • bisogna raccogliere immediatamente i fichi quando maturano sugli alberi
  2. (senso figurato) iniziare a crescere, ad essere adulti oppure ad essere maggiormente consapevoli
    • quando sembra di apparire un po' sciocchi si inizia a maturare, pur con ciò non smettendo di ridere o scherzare

Sillabazione

ma | tu | rà | re

Pronuncia

IPA: /matuˈrare/

Etimologia / Derivazione

deria [lat. maturare]

Parole derivate

  • maturarsi