Qual è la differenza tra Elargire e Profondere?

Verbo Transitivo

elargire (vai alla coniugazione)

1. offrire, dispensare, donare con larghezza, dare ad uno o più individui

Sillabazione

e | lar | gì | re

Pronuncia

IPA: /elarˈʤire/

Etimologia / Derivazione

dal latino tardo elargiri, formato da e- e largiri cioè "donare", derivazione di largus ossia "generoso"

Sinonimi

• donare, regalare, offrire, assegnare, concedere, distribuire
• devolvere, dispensare, erogare, prodigare

Contrari

• conservare, economizzare

Parole derivate

• elargizione, elargito

Verbo Transitivo

profondere (vai alla coniugazione)

1. dare, offrire, elargire o spendere con larghezza o senza freno; essere prodighi talvolta fino all'eccesso
   • profondere ricchezze
2. dare fondo alle proprie energie e risorse fino a consumarle
   • La sua vita [del Cardinale Borromeo] fu un continuo profondere ai poveri (Manzoni)
3. versare, spargere, spandere, diffondere, effondere, anche con riferimento al proprio patrimonio di doti e ricchezze interiori o con sfumatura ironica
   • lo scolaro diligente profonde impegno

Sillabazione

pro | fón | de | re

Etimologia / Derivazione

dal latino profundĕre "versare, fare uscire, emettere, profondere", composto di prō "davanti, a favore di" e di fundĕre "versare, spargere"

Sinonimi

1. scialacquare, sperperare
2. prodigare, prodigarsi
3. (intransitivo pronominale) effondersi

Contrari

• lesinare, risparmiarsi

Termini correlati

• profuso, profusione