Qual è la differenza tra Prodigare e Profondere?

Verbo Transitivo

prodigare (vai alla coniugazione)

1. definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu

Sillabazione

pro | di | gà | re

Pronuncia

IPA: /prodiˈgare/

Etimologia / Derivazione

deriva da prodigo, dal latino prodĭgus, derivazione di prodigere

Sinonimi

• spendere, regalare, donare, offrire, distribuire, largheggiare, dispensare, largire, elargire, profondere; sperperare, sprecare, scialacquare, sciupare, dissipare, dilapidare

Contrari

• risparmiare, economizzare, lesinare

Parole derivate

• prodigalissimo; prodigalità; prodigalizzare; prodigamente

Verbo Transitivo

profondere (vai alla coniugazione)

1. dare, offrire, elargire o spendere con larghezza o senza freno; essere prodighi talvolta fino all'eccesso
   • profondere ricchezze
2. dare fondo alle proprie energie e risorse fino a consumarle
   • La sua vita [del Cardinale Borromeo] fu un continuo profondere ai poveri (Manzoni)
3. versare, spargere, spandere, diffondere, effondere, anche con riferimento al proprio patrimonio di doti e ricchezze interiori o con sfumatura ironica
   • lo scolaro diligente profonde impegno

Sillabazione

pro | fón | de | re

Etimologia / Derivazione

dal latino profundĕre "versare, fare uscire, emettere, profondere", composto di prō "davanti, a favore di" e di fundĕre "versare, spargere"

Sinonimi

1. scialacquare, sperperare
2. prodigare, prodigarsi
3. (intransitivo pronominale) effondersi

Contrari

• lesinare, risparmiarsi

Termini correlati

• profuso, profusione