Qual è la differenza tra Educazione e Finezza?

Condividi su FacebookCondividi su WhatsAppCopia URL

Differenza tra educazione e finezza

:
educazione: processo attraverso il quale l'individuo riceve e impara quelle particolari regole di comportamento comuni nel gruppo familiare e nel più ampio contesto sociale in cui è inserito
finezza: grazia sia nel comportamento sia nelle caratteristiche fisiche di bellezza

educazione

finezza

Sostantivo

educazione ( approfondimento) f sing (pl.: educazioni)

  1. (scuola) processo attraverso il quale l'individuo riceve e impara quelle particolari regole di comportamento comuni nel gruppo familiare e nel più ampio contesto sociale in cui è inserito
  2. l'atto, l'effetto dell'educare
  3. (familiare) buona creanza, modo di comportarsi corretto e urbano nei rapporti sociali
    • non ha acquisito alcuna educazione e nessuno lo ha mai ammonito
  4. elevazione sociale e comportamentale di una persona
    • l'educazione è quanto permette di conoscere e definire ciò che già si sperimenta
  5. (familiare) le scuole frequentate
    • sto pensando all'educazione per i miei figli ancora piccoli
  6. (raro) contegno morale e coinvolgimento equilibrato nelle cose del mondo
    • l'etica e l'educazione

Sillabazione

e | du | ca | zió | ne

Pronuncia

IPA: /eduka'tsjone/

Etimologia / Derivazione

dal latino educatio; dal latino e e da ducere che significa letteralmente "condurre fuori" quindi "liberare, far venire alla luce qualcosa che è nascosto"

Sinonimi

  • insegnamento, formazione, insegnamento istruzione, preparazione, ammaestramento, avviamento, scuola, cultura
  • correttezza, creanza, garbo, finezza, raffinatezza, galateo, bon ton

Contrari

  • diseducazione, maleducazione, rozzezza, grossolanità
  • sfrontatezza
  • (per estensione) ribellione

Parole derivate

  • autoeducazione, educativo, rieducazione

Termini correlati

  • educare, educato, educatore
  • cura
  • decoro
  • indecenza
  • (per estensione) "comprensione"
  • impartire

Proverbi e modi di dire

  • educazione fisica: ginnastica
  • educazione civica: diritto

Sostantivo

finezza

  1. grazia sia nel comportamento sia nelle caratteristiche fisiche di bellezza
    • d'immediato mi sono innamorato della sua riconoscibile finezza e della sua naturale regalità
  2. (familiare) insieme di rare qualità amabili ed apprezzate nell'educazione con gli altri ma comunque ancora rispetto all'alterità in genere
    • la sua simpatia assieme alla sua finezza
  3. (per estensione) dolcezza dell'essere, anche in un'innocente spontaneità
    • la finezza del suo sorriso

Sillabazione

fi | nèz | za

Pronuncia

IPA: /fiˈnettsa/

Etimologia / Derivazione

deriva da fine

Sinonimi

  • sottigliezza, minutezza
  • (per estensione) acutezza, perspicacia
  • leggerezza, esilità
  • (senso figurato) (d’ingegno, udito, eccetera) acutezza; acume, sagacia
  • (senso figurato) precisione, delicatezza, squisitezza
  • (senso figurato) (di stile, modi) eleganza, raffinatezza, buon gusto, ricercatezza, classe, stile, charme, signorilità
  • accuratezza, perfezione
  • (senso figurato) gentilezza, cortesia, garbo, grazia, tatto, squisitezza, premura
  • contegno
  • (per estensione) nobiltà
  • (senso figurato) purezza, limpidezza

Contrari

  • grossezza, spessore
  • (per estensione) ottusità, stupidità
  • (senso figurato) (di stile, modi) volgarità, rozzezza
  • imprecisione, imperfezione
  • (senso figurato) scortesia, villania
  • platealità

Termini correlati

  • leggiadria
  • (per estensione) buonsenso
  • (per estensione) apparenza

Proverbi e modi di dire

  • ...euh, che finezza!: esprime scherzosamente ma anche un po' in modo offensivo appunto una critica esplicita a metodi volgari nel parlare e nel porsi con gli altri