Qual è la differenza tra Discrezione e Tatto?

Condividi su FacebookCondividi su WhatsAppCopia URL

Differenza tra discrezione e tatto

:
discrezione: capacità, facoltà di discernere e di giudicare in modo giusto ed equilibrato
tatto: rilevazione di stimoli provenienti da oggetti esterni a contatto con la pelle

discrezione

tatto

Sostantivo

discrezione f sing (pl.: discrezioni)

  1. capacità, facoltà di discernere e di giudicare in modo giusto ed equilibrato
  2. senso della misura

Sillabazione

di | scre | zió | ne

Pronuncia

IPA: /diskre'tsjone/

Etimologia / Derivazione

dal latino tardo discretio che deriva da discernĕre cioè "discernere"

Sinonimi

  • (di comportamento, azione) misura, equilibrio, moderazione
  • riservatezza, riserbo, tatto, delicatezza
  • volontà, volere, arbitrio
  • discernimento, buon senso, criterio, giudizio, saggezza, temperanza, avvedutezza, oculatezza
  • (senso della misura) prudenza, garbo

Contrari

  • maleducazione, indelicatezza, indiscrezione
  • stoltezza, imprudenza
  • indiscrezione avventatezza

Parole derivate

  • discrezionale

Sostantivo

tatto ( approfondimento) m inv

  1. (biologia) (fisiologia) rilevazione di stimoli provenienti da oggetti esterni a contatto con la pelle
  2. (senso figurato) delicatezza o discrezione nelle interazioni sociali, volta ad evitare di offendere e/o di nuocere agli altri

Sillabazione

tàt | to

Pronuncia

IPA: /ˈtatto/

Sinonimi

  • tattilità
  • (senso figurato) delicatezza, garbo, riguardo, discrezione, savoir-faire, finezza, educazione, sensibilità, senno, giudizio, criterio, prudenza, accortezza, avvedutezza

Contrari

  • indelicatezza, maleducazione, scortesia, villania

Termini correlati

  • (per estensione) gaffe

Parole derivate

  • tattile, tattilità

Proverbi e modi di dire

  • avere il tatto di un elefante: essere incivile