Differenza tra disancorare e salpare
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– disancorare: liberare dal fermo imposto dall'ancora, permettendone il libero movimento
– salpare: recuperare l'ancora
disancorare |
salpare |
Verbo Transitivo
disancorare (vai alla coniugazione) - (marina) liberare (una nave) dal fermo imposto dall'ancora, permettendone il libero movimento
- i marinai disancorarono la nave, ed essa iniziò a filare sull'acqua
- (senso figurato) liberare (qualcuno) da freni, vincoli ed impedimenti in genere, fisici o psicologici, che impediscono la piena libertà di movimento, di scelta, di azione etc.
- servirà uno psicologo per disancorare quel ragazzo dalle paure che lo inibiscono
- (economia) riferito a monete o valute, rendere il loro valore indipendente dal tasso di cambio con un bene, e in particolare con l'oro, oppure con una valuta estera
- disancorare una valuta dall'oro, dal dollaro statunitense
Sillabazione
- di | san | co | rà | re
Pronuncia
IPA: /dizankoˈrare/ Etimologia / Derivazione
composto del prefisso dis-, con valore negativo, e di àncora; cfr. ancorare Sinonimi
- (liberare una nave dal fermo imposto dall'ancora) disormeggiare
- (liberare qualcuno da impedimenti fisici o psicologici) liberare, emancipare
- (rendere una moneta indipendente dal tasso di cambio con un bene o valuta estera) sganciare
Parole derivate
- (riflessivo) disancorarsi
Termini correlati
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Verbo Transitivo
salpare (vai alla coniugazione) - recuperare l'ancora
Verbo Intransitivo
salpare (vai alla coniugazione) - partire dal luogo di ancoraggio
Sillabazione
- sal | pà | re
Etimologia / Derivazione
→ Etimologia mancante. Se vuoi, aggiungila tu. .
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