Qual è la differenza tra Desiderare e Auspicare?

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Differenza tra desiderare e auspicare

:
desiderare: volere qualcosa intensamente
auspicare: prendere gli auspici

desiderare

auspicare

Verbo Transitivo

desiderare (vai alla coniugazione)

  1. volere qualcosa intensamente
    • desiderare l'amicizia di qualcuno
  2. (per estensione) immaginare fortemente di realizzare qualcosa
    • abbiamo desiderato che foste sempre tutti con noi
  3. (per estensione) (senso figurato) essere proteso con tutto sé stesso verso un obiettivo
    • ora ho compreso: ho desiderato tantissimo quanto sempre vicino a me

Sillabazione

de | si | de | rà | re

Pronuncia

IPA: /dezide'rare/

Etimologia / Derivazione

dal latino desiderare, infinito presente attivo di desidero, cioè "sentire la mancanza di", derivato di sidus, "costellazione, stella": nel linguaggio augurale o dei marinai, constatare l'assenza di un astro significava delusione, rimpianto, al contrario di considerare, constatare la sua presenza e per estensione "considerare, esaminare attentamente"

Sinonimi

  • anelare, sognare, aspirare, ambire, bramare
  • volere, cercare, aspettare
  • richiedere, esigere, pretendere

Contrari

  • disprezzare, odiare, detestare

Parole derivate

  • desiderabile, desiderata, desiderativo, desiderio

Varianti

  • (antico) disiderare, desiare

Proverbi e modi di dire

  • farsi desiderare
  • lasciare a desiderare

Verbo Transitivo

auspicare (vai alla coniugazione)

  1. prendere gli auspici
  2. cominciare bene, con buon augurio

Sillabazione

au | spi | cà | re

Pronuncia

IPA: /awspiˈkare/

Etimologia / Derivazione

dal latino auspicare e auspicari, derivazione di auspex cioè "auspice"

Sinonimi

  • augurare, sperare, desiderare

Contrari

  • scongiurare, deprecare

Parole derivate

  • auspicabile