Qual è la differenza tra Deprimere e Mortificare?

Verbo Transitivo

deprimere (vai alla coniugazione)

1. (raro) spingere giù, spingere verso il basso esercitando una pressione
   • il peso della casa ha depresso le fondamenta, che non erano state realizzate a dovere
2. (senso figurato) causare una diminuzione della forza e del vigore, sia in senso fisico sia psicologico
   • deprimere le forze, le energie
3. (per estensione), (medicina) causare depressione psicologica
   • la brutta notizia lo ha depresso
4. (per estensione), (economia) causare perdita di valore economico e/o di ricchezza
   • la speculazione eccessiva rischia di deprimere i mercati

Sillabazione

de | prì | me | re

Pronuncia

IPA: /deˈprimere/

Etimologia / Derivazione

dal latino deprimĕre, infinito presente attivo di deprimo, letteralmente "premere verso il basso", ma il senso figurato era già in latino; a sua volta composto di de-, con valore intensivo, e premo, "premere, schiacciare"

Sinonimi

• abbassare
• (senso figurato) avvilire, umiliare, opprimere
• (senso figurato) demoralizzare, scoraggiare, sconfortare, affliggere

Contrari

• entusiasmare, esaltare
• (senso figurato) "sognare"
• (per estensione) sperare

Parole derivate

• depressione, deprimente, depresso

Verbo Transitivo

mortificare (vai alla coniugazione)

1. abbattere moralmente qualcuno con dei rimproveri

Sillabazione

mor | ti | fi | cà | re

Pronuncia

IPA: /mortifi'kare/

Etimologia / Derivazione

dal latino tardo ecclesiastico mortificare cioè "mettere a morte, far morire"

Sinonimi

• umiliare, deprimere, avvilire, scoraggiare, svergognare, confondere, ferire
• punire, castigare, reprimere

Contrari

• esaltare, sostenere, spronare

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Parole derivate

• mortificante, mortificarsi, mortificativo, mortificato