Qual è la differenza tra Custodia e Controllo?

Condividi su FacebookCondividi su WhatsAppCopia URL

Differenza tra custodia e controllo

:
custodia: contenitore fatto per custodire o difendere cose di pregio o facili a rovinarsi
controllo: insieme di procedimenti rigorosi e metodici col fine di rendere un ente in grado di realizzare specifici obiettivi

custodia

controllo

Sostantivo

custodia f sing (pl.: custodie)

  1. contenitore fatto per custodire o difendere cose di pregio o facili a rovinarsi
  2. (diritto) controllo o affido di qualcosa o qualcuno
    • custodia cautelare, stato di limitazione di libertà di una persona che, in seguito a provvedimento del giudice penale, è detenuta in carcere o regime di arresti domiciliari per esigenze di particolare rilevanza
  3. (economia) conservazione di valori in cambio di un corrispettivo

Sillabazione

cu | stò | dia

Pronuncia

IPA: /ku'stɔdja/

Etimologia / Derivazione

dal latino custodia che deriva da custos cioè "custode"

Sinonimi

  • preservazione, conservazione, difesa, assistenza, affidamento, tutela, deposito
  • (di imputato, carcerato) guardia, sorveglianza, vigilanza, controllo; carcerazione
  • (di bambini) protezione, cura
  • astuccio, fodero, busta, scatola, cartella, teca
  • (della pistola) fondina

Termini correlati

  • (per estensione) custodia smartphone

Parole derivate

  • custodiale

Alterati

  • (diminutivo) custodietta

Proverbi e modi di dire

  • agente di custodia: guardia carceraria

Sostantivo

controllo ( approfondimento) m (pl.: controlli)

  1. (diritto) (economia) (commercio) (finanza) insieme di procedimenti rigorosi e metodici col fine di rendere un ente in grado di realizzare specifici obiettivi
  2. (militare) (diritto) accertamento, secondo le leggi in vigore, in merito ad una data funzione, ad utilizzo, ad un ruolo o ad un compito specifici di uno o più cittadini
    • i finanzieri avevano eseguito un controllo meticoloso dell'archivio
    • controllo-passaporto/patente/documenti: visione e verifica da parte di personale autorizzato, polizia, carabinieri, militari, ecc
    • controllo-bagagli: per sicurezza nei luoghi pubblici (e/o privati), per esempio anche aeroporti, talvolta alberghi, ecc
  3. controllo dentistico: con la possibilità di curare nel corso della stessa seduta o visita
  4. (fisiologia) (medicina) esame sistematico, a fine di diagnosi o terapia, di una o più funzioni fisiche
    • Ho eseguito un controllo delle mie capacità motorie.
  5. controllo automatico: regolazione elettrica di un meccanismo, resa possibile dalla manipolazione delle grandezze d'ingresso
  6. controllo qualità: per prodotti in commercio, soprattutto alimentari
  7. (per estensione) una o più "prove", anche malgrado sia certa la correttezza
    • Lo sottopone a un continuo controllo.
  8. (senso figurato) "governo" della stabilità
    • L'uomo prese il controllo dell'auto.
  9. (psicologia) capacità di controllarsi
    • Non perdere mai il controllo!

Voce verbale

controllo

  1. prima persona singolare dell'indicativo presente di controllare

Sillabazione

con | tròl | lo

Pronuncia

IPA: /kon'trɔllo/

Etimologia / Derivazione

dal francese contrôle ossia "registro che fa da riscontro a un altro"

Sinonimi

  • esame, accertamento, verifica, riscontro, prova, test, checkup, ispezione
  • (delle forze dell’ordine, delle stazioni, degli aeroporti) sorveglianza, supervisione, vigilanza
  • padronanza
  • (di società, territorio) governo, comando, direzione, gestione, dominio, potere, supremazia
  • (psicologico) autocontrollo, autodisciplina, disciplina, freno, regola
  • (tecnologia) (ingegneria) (di un funzionamento, di un processo) verifica, revisione, collaudo

Parole derivate

  • controllare, controllore, autocontrollo

Iponimi

  • autocontrollo