Qual è la differenza tra Costrutto e Senso?

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Differenza tra costrutto e senso

:
costrutto: struttura sintattica
senso: capacità di provare sensazioni

costrutto

senso

Sostantivo

costrutto m sing

  1. (grammatica) struttura sintattica

Verbo

costrutto

  1. participio passato di costruire

Sillabazione

co | strùt | to

Pronuncia

IPA: /kosˈtrutto/

Etimologia / Derivazione

vedi costruire

Sinonimi

  • (grammatica) espressione
  • (per estensione) (di una frase, un’espressione) senso, significato, sostanza, consistenza, coerenza
  • (senso figurato) vantaggio, risultato, profitto, scopo, senso, significato, guadagno, utilità, vantaggio

Contrari

  • svantaggio, danno

Proverbi e modi di dire

  • senza costrutto: inutile

Sostantivo

senso ( approfondimento) m sing (pl.: sensi)

  1. (biologia) (fisiologia) capacità di provare sensazioni
  2. (filosofia) contenuto di idee sostanzialmente valido

Sillabazione

sèn | so

Pronuncia

IPA: /'sɛnso/

Ascolta la pronuncia :

Etimologia / Derivazione

dal latino sensus, derivazione di sentire ossia "percepire"

Sinonimi

  • (di facoltà) sensazione, percezione
  • (di benessere, gioia, tristezza) sentimento, stato d’animo, impressione
  • intuizione, sensibilità
  • significato, accezione, valore, concetto, logicità, criterio, sostanza, essenza
  • direzione, verso, parte, linea, via, lato
  • (senso figurato) modo, maniera, modalità, tono
  • (facoltà) sensualità, concupiscenza, carne
  • ribrezzo, ripugnanza, disgusto ,raccapriccio
  • (del dovere e simili) coscienza, consapevolezza
  • (percezione di sè) conoscenza

Contrari

  • controsenso

Parole derivate

  • sensato, sensazione, sottosenso

Termini correlati

  • sensibile, sensismo, sensitivo, sensore, sensorio, sensuale, sentire
  • conoscere

Proverbi e modi di dire

  • buon senso: propensione o attitudine innata al bene
  • avere il senso per gli affari: riuscire nel lavoro in modo onesto e molto redditizio, quindi avendo già intuito la realizzazione nello stesso
  • sesto senso: gergalmente intende una percezione dell'intuito che, al di là di prove empiriche, detta la condotta di una relazione sociale con chi invero è quindi sottilmente ritenuto biasimevole o inaffidabile
  • senso comune: indica un'opinione veritiera diffusa, sottintesa e infatti non sempre espressa ma appunto evidente, sia in merito alla critica di cose non moralmente accettabili sia attraverso prospettive costruttive quindi senza difficoltà da dover risolvere
  • senso estetico: apprezzare la bellezza, la moda oppure le arti in genere