Qual è la differenza tra Costare e Venire?

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Differenza tra costare e venire

:
costare: avere un prezzo
venire: dirigersi verso qualcuno

costare

venire

Verbo Intransitivo

costare (vai alla coniugazione)

  1. avere un prezzo
    quanto costa quel vestito?
    quella macchina costa 25000 euro
    quel vestito costava parecchio
  2. avere un prezzo, e comportarne effettivamente il pagamento
    quest'errore mi sta costando troppo
    hai idea di quanto ci costi ogni giorno ?
    vivere qui costa !

Sillabazione

co | stà | re

Pronuncia

IPA: /kosˈtare/

Etimologia / Derivazione

→ Etimologia mancante. Se vuoi, aggiungila tu.

Sinonimi

  • avere il prezzo di
  • (senso figurato) dispiacere, rincrescere, pesare, addolorare
  • (senso figurato) richiedere, esigere, comportare, implicare
  • venire : nell'uso quanto viene? (= quanto costa?)

Proverbi e modi di dire

  • costare un occhio della testa : costare tanto (ha una connotazione quasi drammatica, si dice quando ormai la decisione è presa o quasi e si sente il peso del pagamento)
    va bene, te lo prendo, ma mi costa un occhio della testa
  • costare uno sproposito : costare tanto (ha una connotazione più di obiezione o protesta, e si dice quando l'acquisto è ancora in discussione)
    sei sicura di volerlo ? costa uno sproposito !
  • costare un casino, costare l'ira di Dio, costare un'ira di Dio : costare tanto (colloquiale, denota una obiezione un po' decisa)
  • costare un cifro, costare una cifra : costare tanto (in senso colloquiale, ha un tono quasi scherzoso e privo di drammaticità, può dirsi anche di cose che in effetti non hanno un prezzo o valore esagerato)
  • non costare nulla, non costare niente : avere un costo molto basso o nullo
  • non costare un cazzo : (volgare) avere un costo molto basso o nullo
  • non mi costa nulla : lo dice chi può fare qualcosa senza sforzo o difficoltà o quasi
    non mi costa nulla aiutarti, lo farò oggi
  • cosa costa ? : quanto costa ?
  • cosa ti costa? : si dice per chiedere, con tono leggermente polemico, che cosa trattiene qualcuno dal fare qualcosa; da notare che in questa espressione si usa cosa e non quanto
    cosa ti costa riordinare la tua stanza?

Verbo Intransitivo

venire (vai alla coniugazione)

  1. dirigersi verso qualcuno
    • vengo costì
    • venne da me
  2. il risultare corretto di un processo di calcolo
    • mi è venuto il problema!
    • non mi viene l'espressione
  3. il sovvenire di un ricordo, di un'informazione
    • aspetta... non mi viene la parola...
  4. essere di retribuzione, rientrare nel tornaconto di qualcuno
    • non me ne viene niente
    • io ci sto, ma cosa me ne viene?
  5. il contrarre o il comparire di una malattia
    • se non ti copri, ti verrà un accidente!
    • se continui a lavorare lì, ti viene un tumore
  6. raggiungere l'orgasmo, o più specificamente eiaculare
    • non riuscivo a venire
  7. seguito da un participio passato serve per la coniugazione della forma passiva dei tempi semplici dei verbi transitivi:
    • il quadro viene appeso, il libro verrà letto, ecc.

Sillabazione

ve | nì | re

Pronuncia

IPA: /veˈni.re/

Sinonimi

  • (verbo ausiliare per il passivo) essere
  • (dirigersi verso qualcuno o qualcosa) arrivare, giungere, sopraggiungere, manifestarsi, arrivare, procedere, avvicinarsi, appressarsi, approssimarsi
  • (di data) ricorrere, cadere
  • (sovvenire di un ricordo) sovvenire
  • (essere di retribuzione) tornare
  • (manifestarsi di una malattia) colpire, prendersi, beccarsi
  • (di fatto, fenomeno, eccetera) arrivare, sopraggiungere, manifestarsi, accadere, capitare, presentarsi, comparire, ricorrere, cadere
  • (origine) provenire, derivare, discendere
  • (biologia) nascere, sorgere, crescere, spuntare, svilupparsi, attecchire
  • (di calcolo, gioco, eccetera) riuscire, risultare, avere esito, ottenere
  • (senso figurato), (familiare) (di prodotto, bene) costare
  • (familiare) (di denaro, eredità, eccetera) toccare, spettare
  • (di cosa) staccarsi, cedere
  • (popolare) (raggiungere l'orgasmo) godere, eiaculare
  • (volgare) sborrare

Contrari

  • andare

Parole derivate

  • andirivieni, antivenire, avvenire, circonvenire, convenire, divenire, intervenire, misvenire, pervenire, prevenire, provenire, rinvenire, sopravvenire, sovvenire, venuto

Termini correlati

  • avvento, evento, inventare, inventario, ventura

Varianti

  • venir

Proverbi e modi di dire

  • venir meno: svenire o, con significato più generale, non esserci più;
  • venire a mancare: morire o, con significato più generale, non esserci più
    è venuto a mancare il requisito fondamentale per la sua permanenza qui
    ieri è venuto a mancare il sindaco
  • venir meno a qualcosa: mancare a una promessa o a un impegno;
  • come viene, viene: si dice di un processo il cui risultato o prodotto è incerto
  • venire in mente: il tornare alla mente di un ricordo o la comparsa di un nuovo pensiero o idea
  • venire alle mani: (dopo una discussione) arrivare a picchiarsi
  • va e viene (e si mantiene): si dice di un fenomeno intermittente, o di un'entità che, in modo alternato, si manifesta, si cela, poi si manifesta di nuovo e così via
  • venire al sodo, venire al dunque, venire al nocciolo (della questione), venire al punto (della questione): arrivare al punto centrale di una discussione o di un incontro
  • venire da un certo posto: essere originario di quel posto
    Heinz viene dall'Austria, è a Milano da vent'anni
  • venir fuori:
    1. uscire da una brutta situazione, o liberarsi da un problema
      non riuscivo proprio a venirne fuori
    2. il risultare da un particolare processo
      dovrebbero aver finito, vediamo cosa è venuto fuori
  • venirsene fuori: avere un'idea (pensandola), o averla detta o realizzata
    a un certo punto se ne è venuto fuori con quella storia dell'aeroplano
    poi, di punto in bianco, se ne viene fuori con quei ritornelli strani, e inizia a sfottere tutti
  • ben venga (qualcuno): è bene accetto qualcuno
    ben venga chiunque vuole aiutare