Qual è la differenza tra Corruzione e Vizio?

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Differenza tra corruzione e vizio

:
corruzione: alterazione fisica di un materiale
vizio: eccesso dell'animo nei diletti, nel piacere

corruzione

vizio

Sostantivo

la raffigurazione di un esempio di corruzione: a sinistra si nota la mano del corruttore che consegna il denaro e a destra la mano del corrotto che lo riceve

corruzione ( approfondimento) f inv

  1. alterazione fisica di un materiale
  2. smarrimento di valori morali
  3. istigazione di una persona a compiere atti illeciti oppure immorali
  4. (sociologia) (diritto) (politica) (economia) mancanza di adempimento al proprio dovere da parte di un pubblico ufficiale, che per sé o per altri riceve denaro oppure altre utilità che non gli sono dovute
    • quell'imputato è stato accusato di corruzione nei confronti di un giudice, ma se l'è cavata con la prescrizione
    • indice di percezione della corruzione: indicatore statistico internazionale per misurare la capacità della popolazione di percepire il cattivo uso fatto dai pubblici ufficiali del loro potere, in genere ottenendo utilità illecite
  5. tentativo di corruzione: cercare di corrompere significa anche tentare di agire causando danno per la dignità e per l'etica di qualcuno contro cui si manifesta crudele ostinazione
    • le apparenti amicizie in cui è presente corruzione sono appunto effimere e poco durevoli
  6. (senso figurato) tentativo di comprendere le cose altrui tramite l'equivoca interpretazione della reazione dei medesimi rispetto a riferimenti appunto non fedeli a quant'altro detto o inteso
    • la menzogna e l'inganno sono la radice della corruzione

Sillabazione

cor | ru | ziò | ne

Pronuncia

IPA: /korru'tsjone/

Sinonimi

  • decomposizione, deterioramento, putrefazione, disfacimento, alterazione
  • (dell’aria) contaminazione, ammorbamento, inquinamento
  • (di costumi, valori) depravazione, degenerazione, degrado, immoralità, dissolutezza, pervertimento, decadimento, vizio
  • (per estensione) perversione
  • (familiare) debolezza

Contrari

  • conservazione, integrità
  • (dell'aria) decontaminazione, purificazione, disinquinamento
  • (dei costumi ecc.) moralità, rettitudine, purezza, onestà, morigeratezza
  • fede
  • (per estensione) lealtà

Parole derivate

  • anticorruzione

Varianti

  • (antico) corrozione

Proverbi e modi di dire

  • corruzione della parola: indica una caratterizzazione non propria, letteralmente proprio con riferimento al linguaggio

Sostantivo

vizio ( approfondimento) m sing ; (pl.: vizi)

  1. eccesso dell'animo nei diletti, nel piacere
    • il più delle volte il vizio rovina la bellezza
  2. abitudine discutibile
    • ha il vizio di mangiarsi le unghie
    • ha il vizio di chiaccherare
  3. ciò che in una cosa è male e danno e le fa perdere il valore; difetto grave
    • le droghe sono un vizio che corrompe la volontà
  4. (gergale) fastidio, mancanza a cui non si può ovviare immediatamente o per un ampio periodo di tempo
    • questo orologio ha il vizio di correre
  5. (diritto) mancanza che rende nullo un atto
  6. (diritto) difetto nascosto che quando scoperto da diritto al compratore di restituire la merce
  7. (per estensione) affannata ricerca di cose materiali per alleviare un appetito, spesso soddisfatto nascostamente poiché ritenuto nocivo e riprovevole
    • la maggior parte dei vizi rientra nell'illegalità

Voce verbale

vizio

  1. prima persona singolare dell'indicativo presente di viziare

Sillabazione

vì | zio

Pronuncia

IPA: /'vitsjo/

Etimologia / Derivazione

dal latino vitium ossia "difetto"

Sinonimi

  • depravazione, perversione, malcostume, corruzione, dissolutezza
  • cattiva abitudine, debolezza
  • (in senso materiale, tecnico, formale) difetto, imperfezione, alterazione, irregolarità
  • peccato, male, immoralità
  • malvezzo, vezzo, magagna, mania, capriccio
  • difetto, pecca, neo, magagna
  • (medicina) viziatura, malformazione, alterazione
  • (diritto) irregolarità
  • (di ortografia, di sintassi) errore, scorrettezza, sbaglio

Contrari

  • virtù, moralità, morigeratezza
  • (in senso materiale, tecnico, formale) regolarità, conformità
  • (peccato) bene, santità, rettitudine, dirittura, probità
  • (malvezzo) pregio, qualità, dote, merito
  • disciplina, etica
  • (per estensione) esercizio, ascesi

Parole derivate

  • stravizio

Termini correlati

  • disordine

Proverbi e modi di dire

  • il lupo perde il pelo ma non il vizio: l'indole di una persona non cambia con il trascorrere del tempo
  • avere il brutto vizio di urlare: ora, senza esagerazione ma si tratta proprio del tentativo di far paura ed intimorire la gente