Qual è la differenza tra Contestare e Eccepire?

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Differenza tra contestare e eccepire

:
contestare: non riconoscere la legittimità di qualcosa
eccepire: sollevare obiezioni o eccezioni

contestare

eccepire

Verbo

contestare (vai alla coniugazione)

  1. non riconoscere la legittimità di qualcosa
  2. mettere in dubbio la veridicità di qualcosa
  3. (per estensione) manifestare la propria disapprovazione contro qualcosa, spesso in modo radicale
  4. (diritto) comunicare formalmente l'attribuzione di un reato o di una contravvenzione

Sillabazione

con | te | stà | re

Pronuncia

IPA: /kontesˈtare/

Etimologia / Derivazione

deriva dal latino contestari cioè "chiamare in testimonio; intentare un processo con la citazione dei testimoni", derivazione di testis cioè "testimone"

Sinonimi

  • protestare, ribellarsi, rivoltarsi
  • negare, rifiutare, confutare, discutere, mettere in dubbio, contrastare, impugnare, controbattere
  • (per estensione) criticare, disapprovare, polemizzare
  • (una contravvenzione) comunicare, notificare
  • (antico) attestare

Contrari

  • accettare, ammettere, approvare, credere

Verbo Transitivo

eccepire (vai alla coniugazione)

  1. sollevare obiezioni o eccezioni

Sillabazione

ec | ce | pì | re

Pronuncia

IPA: /etʧeˈpire/

Etimologia / Derivazione

dal latino excipĕre ( formato da ex- e capere cioè "prendere") ossia "trar fuori"

Sinonimi

  • obiettare, dissentire, criticare, discutere, replicare, opporre, contestare, ribattere, controbattere

Contrari

  • accettare, approvare

Parole derivate

  • eccepibile, eccezionale