Verbo
contestare (vai alla coniugazione) - non riconoscere la legittimità di qualcosa
- mettere in dubbio la veridicità di qualcosa
- (per estensione) manifestare la propria disapprovazione contro qualcosa, spesso in modo radicale
- (diritto) comunicare formalmente l'attribuzione di un reato o di una contravvenzione
Sillabazione
- con | te | stà | re
Pronuncia
IPA: /kontesˈtare/ Etimologia / Derivazione
deriva dal latino contestari cioè "chiamare in testimonio; intentare un processo con la citazione dei testimoni", derivazione di testis cioè "testimone" Sinonimi
- protestare, ribellarsi, rivoltarsi
- negare, rifiutare, confutare, discutere, mettere in dubbio, contrastare, impugnare, controbattere
- (per estensione) criticare, disapprovare, polemizzare
- (una contravvenzione) comunicare, notificare
- (antico) attestare
Contrari
- accettare, ammettere, approvare, credere
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Verbo Transitivo
confutare (vai alla coniugazione) - dimostrare (o cercare di dimostrare) con argomentazioni contrarie che un'opinione, una tesi, una dottrina o una conclusione risultano false od errate
- ammettere l'assurdità di qualcosa e verificarne l'inattendibilità
- (gergale) opporsi in modo categorico
- è un miscredente, vuole confutare tutto
Sillabazione
- con | fu | tà | re
Pronuncia
IPA: /koŋfu'tare/
Etimologia / Derivazione
dal latino confūtare
Sinonimi
- (una tesi, una teoria) controbattere, ribattere, respingere, contestare
- (diritto:gli argomenti della controparte) contraddire, demolire, inficiare, infirmare
- (raro) (per estensione) negare
Contrari
- approvare, sostenere, appoggiare, accettare, ammettere, concordare
- (familiare) confermare, ritrovare
Parole derivate
- confutativo, confutabile, confutatorio, inconfutabile
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