Qual è la differenza tra Consacrare e Benedire?

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Differenza tra consacrare e benedire

:
consacrare: proclamare, attraverso un apposito rito religioso, una cosa come sacra, e in quanto tale atta all'officio delle cerimonie religiose, ad essere oggetto di culto degli uomini, oppure genericamente dedicandola ad una divinità
benedire: , invocare la protezione di Dio su qualcuno o qualcosa

consacrare

benedire

Verbo Transitivo

consacrare (vai alla coniugazione)

  1. (religione) proclamare, attraverso un apposito rito religioso, una cosa come sacra, e in quanto tale atta all'officio delle cerimonie religiose, ad essere oggetto di culto (e memoria) degli uomini, oppure genericamente dedicandola ad una divinità
    • il vescovo in persona ha consacrato l'altare di questa chiesa
    • questo tempio romano era consacrato al culto di Giove
  2. (cattolicesimo) durante la Santa Messa, consacrare l'ostia (detta anche il pane) e il vino: operare la transustanziazione
  3. (cristianesimo) consacrarsi, votarsi, donarsi a qualcuno o a qualcosa: consacrarsi a Dio, ad una missione, alle opere di carità
  4. (per estensione) dedicare solennemente e con piena e totale convinzione qualcuno o qualcosa ad uno scopo, ad un obiettivo o al compimento di un proposito
    • ha consacrato tutta la sua vita alla ricerca scientifica

Sillabazione

con | sa | crà | re

Pronuncia

  • IPA: /konsa'krare/

Etimologia / Derivazione

dal latino consacrare, composto di cum, "con", e sacer, "sacro"

Sinonimi

  • (religione) rendere sacro, benedire
  • (sacerdote) ordinare, conferire gli ordini, investire, ungere
  • (un luogo, una persona) rendere immortale, esaltare, divinizzare
  • (re, imperatore) riconoscere, confermare, proclamare
  • (una chiesa, un monumento) destinare al culto, intitolare
  • (senso figurato) (alla famiglia, al lavoro) dedicare, offrire, sacrificare, votare
  • autorizzare, legittimare

Contrari

  • (religione: di chiesa) sconsacrare, profanare, violare
  • (senso figurato) delegittimare, svuotare
  • (per estensione) infirmare

Parole derivate

  • consacrarsi, riconsacrare

Varianti

  • (più raro) consecrare, (obsoleto o regionale) consagrare, consegrare

Verbo Transitivo

benedire (vai alla coniugazione)

  1. (religione), (cristianesimo) invocare la protezione di Dio su qualcuno o qualcosa
  2. lodare, esaltare per gratitudine e amore
  3. da parte di Dio, aiutare, custodire, elargire grazie e favori
  4. (religione), (cristianesimo) impartire, da parte del sacerdote, la benedizione a persone "o cose"
  5. (per estensione) chiedere a Dio cose buone per qualcuno, non soltanto pace, gioia, salvezza, salute ecc ma anche benessere economico, figliolanza, semplicità nella vita in genere, ecc
    • "Non tutti benedicono qualcuno con tale intensità... e non chiunque"

Sillabazione

be | ne | dì | re

Etimologia / Derivazione

dal latino benedicere, infinito presente attivo di benedico, letteralmente "dir bene, lodare", impiegato poi nell'accezione religiosa di "consacrare, rendere oggetto di benedizione divina" dagli autori cristiani

Sinonimi

  • consacrare, santificare
  • (con riferimento a Dio) proteggere, assistere, tutelare, custodire, aiutare
  • glorificare, esprimere gratitudine, ringraziare, essere grato

Contrari

  • sconsacrare
  • maledire, bestemmiare, imprecare, esecrare

Termini correlati

  • benedetto, benedizione, benedicente, consacrare

Proverbi e modi di dire

  • andare a farsi benedire