Differenza tra complementare e integrativo
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– complementare: che serve a completare; detto specialmente di cose che si completano a vicenda
– integrativo: che serve per integrare
complementare |
integrativo |
Aggettivo
complementare m e f - che serve a completare; detto specialmente di cose che si completano a vicenda
- (matematica) (geometria) detto di angolo acuto che con un altro angolo acuto forma un angolo retto
- (economia) di bene che presta il servizio del quale è capace, o lo presta in modo migliore, solo se impiegato con altro o con altri determinati beni
- (biologia) (medicina) che riguarda il complemento
- (scuola) (di) materia scolastica a scelta che serve a completare il piano di studi
Sillabazione
- com | ple | men | tà | re
Pronuncia
IPA: /komplemenˈtare/ Etimologia / Derivazione
derivazione di complemento Sinonimi
- secondario, aggiuntivo, accessorio, integrativo
- adatto
- speculare
Parole derivate
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Aggettivo
integrativo m sing - che serve per integrare
- (diritto) (economia) (di) assegno straordinario che viene corrisposto, di regola temporaneamente, in aggiunta alla retribuzione oppure un trattamento di quiescenza, in considerazione di circostanze eccezionali
Sillabazione
- in | te | gra | tì | vo
Pronuncia
IPA: //integraˈtivo/
Etimologia / Derivazione
deriva da integrare
Sinonimi
- supplementare, addizionale, aggiuntivo, complementare, suppletivo
Termini correlati
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