Qual è la differenza tra Concomitante e Complementare?

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Differenza tra concomitante e complementare

:
concomitante: che avviene nelo stesso momento
complementare: che serve a completare; detto specialmente di cose che si completano a vicenda

concomitante

complementare

Aggettivo

concomitante m e f sing (pl.: concomitanti)

  1. che avviene nelo stesso momento

Sillabazione

con | co | mi | tàn | te

Pronuncia

IPA: //konkomiˈtante/

Etimologia / Derivazione

deriva dal latino concomĭtans che deriva da concomitari cioè "accompagnare"

Sinonimi

  • simultaneo, contemporaneo, parallelo, coesistente, complementare, integrativo

Contrari

  • anteriore, posteriore, estraneo

Aggettivo

complementare m e f

  1. che serve a completare; detto specialmente di cose che si completano a vicenda
  2. (matematica) (geometria) detto di angolo acuto che con un altro angolo acuto forma un angolo retto
  3. (economia) di bene che presta il servizio del quale è capace, o lo presta in modo migliore, solo se impiegato con altro o con altri determinati beni
  4. (biologia) (medicina) che riguarda il complemento
  5. (scuola) (di) materia scolastica a scelta che serve a completare il piano di studi

Sillabazione

com | ple | men | tà | re

Pronuncia

IPA: /komplemenˈtare/

Etimologia / Derivazione

derivazione di complemento

Sinonimi

  • secondario, aggiuntivo, accessorio, integrativo
  • adatto
  • speculare

Parole derivate

  • complementarmente