Qual è la differenza tra Calcolo e Abaco?

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Differenza tra calcolo e abaco

:
calcolo: insieme di procedimenti aritmetici e logici per risolvere problemi
abaco: tavoletta costituita da bastoncini atta a eseguire le operazioni dell'aritmetica servendosi di sfere forate scorrevoli

calcolo

abaco

Sostantivo

calcolo ( approfondimento) m sing (pl.: calcoli)

  1. (matematica) insieme di procedimenti aritmetici e logici per risolvere problemi
    • (elettronica) (informatica) (tecnologia) (ingegneria) potenza di calcolo, numero di istruzioni eseguibili in un secondo da un computer, che normalmente si misura in milioni di istruzioni al secondo
  2. (medicina) concrezione patologica di una cavità corporea

Voce verbale

calcolo

  1. prima persona singolare dell'indicativo presente di calcolare

Sillabazione

càl | co | lo

Pronuncia

IPA: /ˈkalkolo/

Etimologia / Derivazione

  • (sostantivo)) dal latino calcŭlus cioè "pietruzza"
  • (voce verbale)vedi calcolare

Sinonimi

  • operazione, conto, conteggio, computo
  • (per estensione) aritmetica, matematica
  • (senso figurato) stima, valutazione, ipotesi, congettura, previsione, programma, progetto
  • (senso figurato) premeditazione, interesse, vantaggio, tornaconto, freddezza
  • (per estensione) pronostico
  • (per estensione) (senso figurato) macchinazione
  • (antico) pietruzza, sassolino
  • (voce verbale) quantifico, misuro, conto, conteggio, computo
  • (per estensione) accerto, determino, definisco, pondero, soppeso, esamino, prevedo, penso, prestabilito, ho in mente
  • (senso figurato) valuto, stimo, giudico, metto in conto
  • considero, tengo conto, includo, inserisco, annovero, comprendo
  • (senso figurato) delibero, voglio, faccio affidamento

Contrari

  • (senso figurato) disinteresse, ingenuità
  • (voce verbale) escludo, tralascio, elimino

Parole derivate

  • microcalcolo, ricalcolo

Varianti

  • (antico) calculo

Proverbi e modi di dire

  • far calcolo su qualcuno o qualcosa

Sostantivo

un abaco (tavoletta per eseguire operazioni aritmetiche)

abaco m sing (pl.: abachi)

  1. tavoletta costituita da bastoncini atta a eseguire le operazioni dell'aritmetica servendosi di sfere forate scorrevoli
  2. (architettura) parte superiore del capitello, a forma di parallelepipedo o di tavoletta, sulla quale poggia l'architrave o l'arco
  3. (antico) manualetto elementare di aritmetica
  4. arte di fare i conti
  5. (matematica) rappresentazione grafica di una legge di dipendenza tra più variabili
  6. (economia) (statistica) solitamente al plurale, grafici, nelle ricerche di mercato, da cui si può ricavare l'indicazione dell'ampiezza da dare ad un campione, presumendo una data percentuale di risultato e accettando un dato margine di errore
  7. (storia) tavola usata dai Romani per esporre il vasellame durante un banchetto, oggetti artistici, o per raccogliere offerte (per le divinità)
  8. (cristianesimo) nella chiesa, tavolino su cui vengono posati, nel presbiterio, i vasi sacri e gli altri oggetti liturgici per la messa
  9. (militare) in artiglieria, grafico usato per l'elaborazione dei dati occorrenti alla preparazione ed esecuzione dei tiri
abaco di un capitello ionico (è la parte piatta sopra le volute)

Sillabazione

à | ba | co

Pronuncia

IPA: /ˈabako/

Etimologia / Derivazione

dal latino abăcus, a sua volta dal greco ἄβαξ e forse dall'ebraico abaq, tavoletta

Sinonimi

  • pallottoliere, tavola pitagorica
  • (per estensione) aritmetica, calcolo
  • (matematica) nomogramma
  • (architettura) coronamento del capitello
  • (tavolino per gli oggetti liturgici) credenza

Parole derivate

  • abacista, abachista

Varianti

  • abbaco