Qual è la differenza tra Bugia e Favola?

Condividi su FacebookCondividi su WhatsAppCopia URL

Differenza tra bugia e favola

:
bugia: affermazione non corrispondente al vero, falsa, detta solitamente con l'intento di ingannare
favola: breve racconto in prosa o versi dove parlano e agiscono animali o cose inanimate, e che contiene un insegnamento morale

bugia

favola

Sostantivo

bugia ( approfondimento) f sing (pl.: bugie)

  1. (psicologia) affermazione non corrispondente al vero, falsa, detta solitamente con l'intento di ingannare
  2. piccola macchia bianca nelle unghie (v. leuconichia); più raram., bollicina bianca sul naso; o pipita. Così chiamate perché si usa dire scherz. che quelle macchioline o bollicine o pipite vengono a chi dice bugie
  3. piccolo candeliere basso composto da una base a forma di piattello avente un manico e da un bocciolo metallico o ceramico in cui viene infilata la candela

Sillabazione

bu | gì | a

Pronuncia

IPA: /bu'ʤia/

Etimologia / Derivazione

(1) dal provenzale bauzia, di origini germaniche (vedi tedesco böse) nel significato di cattivo
(2) dal nome della città algerina di Bugìa (in arabo Bejaïa, in francese Bougie), nota per l'esportazione di cera per candele (da cui il termine francese bougie indicante la cera per candele)

Sinonimi

  • falsità, menzogna, frottola, fandonia, panzana, ciancia, invenzione, simulazione, inganno, impostura
  • (senso figurato) (di unghie) macchiolina
  • palmatoria, candeliere

Contrari

  • verità

Parole derivate

  • autobugia

Alterati

  • (diminutivo) bugietta, bugiola, bugiuccia, bugiina
  • (accrescitivo) bugiona
  • (peggiorativo) bugiaccia

Proverbi e modi di dire

  • le bugie hanno le gambe corte e il naso lungo: le menzogne vengono scoperte presto
  • mezza bugia: allusione a qualcosa non pienamente corrispondente

Sostantivo

favola ( approfondimento) f (pl.: favole)

  1. (letteratura) breve racconto in prosa o versi dove parlano e agiscono animali o cose inanimate, e che contiene un insegnamento morale
  2. (storia), (diritto) nel diritto medievale, accordo stretto con giuramento tra i componenti di una comunità di vicini per regolare rapporti di comune interesse, di solito per determinare le colture delle terre e le libertà e gli obblighi degli utenti
  3. (familiare) tipico dialettale romanesco, gergale "na favola!", si riferisce a qualcosa di meravigliosamente azzeccato, stupendo, talvolta divertente. Insomma: consapevolmente perfetto!

Sillabazione

fà | vo | la

Pronuncia

IPA: /'favola/

Etimologia / Derivazione

dal latino fabula, derivazione di fari, ossia "parlare", a sua volta dal greco φημί

Sinonimi

  • fiaba, racconto, storia, novella; leggenda, mito, apologo
  • parabola
  • bugia, invenzione, menzogna, fandonia, frottola, fola
  • (popolare) panzana; chiacchiera, pettegolezzo, diceria, cianci, ciarla; oggetto di scherno, zimbello
  • commedia, dramma
  • (familiare) balla

Contrari

  • verità, vero

Parole derivate

  • cantafavola, favolare, favolatore, favoleggiare, favoloso, favolistico

Alterati

  • (diminutivo) favoletta