Aggettivo
anomalo m - che non è conforme a qualcosa di tipico, di normale
- (grammatica) verbo il cui paradigma risulta dal concorso di temi verbali diversi
- (botanica) di organo che presenta delle anomalie
- (agricoltura) di terreno con eccessiva reazione acida o alcalina, che ostacola lo sviluppo della flora
Sillabazione
- a | nò | ma | lo
Pronuncia
IPA: /a'nɔmalo/ Etimologia / Derivazione
dal tardo latino anomălus che deriva dal greco ἀνώμαλος, composto da ἀν- cioè "privo di" e da ὁμαλός ossia "uguale"; significa quindi "privo di uguaglianza" Sinonimi
- anormale, irregolare, strano, inconsueto, particolare, singolare, eccezionale, atipico
Contrari
- normale, regolare, comune, consueto, tipico
Termini correlati
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Aggettivo
morboso m sing - (biologia) (medicina) che riguarda un morbo
- (spregiativo) persona che in un momento specifico, malgrado vi sia la necessità di un sincero interesse per cose importanti ed avere cura di cose gravi, concentra la propria attenzione su particolari appunto irrilevanti
- anziché chiedermi se avesse potuto andarla a trovare in ospedale, volle sapere in modo morboso qual era l'entità del danno
- sono morbosi perché continuano a chiedere come sto di salute benché sia già guarito ormai da quasi 30 anni
- (per estensione) (gergale) che è senza spontaneità né educazione nell'affetto manifestato
- oltre ad avere troppa malizia, è irrimediabilmente morboso
Sillabazione
- mor | bó | so
Pronuncia
IPA: /morˈboso/ o IPA: //morˈbozo/
Etimologia / Derivazione
deriva dal latino morbosus
Sinonimi
- anomalo, patologico
- (senso figurato)(di sentimenti) esagerato, eccessivo, innaturale, sproporzionato, squilibrato, anormale, abnorme, ossessivo, assillante, smodato
- (spregiativo) impiccione, pignolo
- (familiare) curioso
- (per estensione) (gergale) (spregiativo) maniaco, pervertito
Contrari
- sano
- (senso figurato) moderato, proporzionato, equilibrato, naturale, normale
- corretto
Parole derivate
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