Differenza tra ambientato e assuefatto
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– ambientato: definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu
– assuefatto: abituato; avvezzo o aduso a qualcosa generalmente per piccoli e successivi gradi
ambientato |
assuefatto |
Aggettivo
ambientato m sing - definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu
Voce verbale
ambientato - participio passato di ambientare, ambientarsi
Sillabazione
- am | bien | tà | to
Pronuncia
IPA: /ambjenˈtato/ Etimologia / Derivazione
vedi ambientare, derivazione di ambiente Sinonimi
- (di film, opera) inserito, collocato, situato
- adattato, abituato, acclimatato, assuefatto
- (di mobile, quadro) armonizzato, intonato
Contrari
- disambientato, confuso, disorientato
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Aggettivo
assuefatto m - abituato; avvezzo o aduso a qualcosa generalmente per piccoli e successivi gradi
- (medicina) di chi ha il proprio organismo in uno stato tale da non poter rinunciare a determinate sostanze (droghe, alcol, farmaci) o da richiederne un'assunzione o somministrazione sempre maggiore per la tolleranza o insensibilità sviluppata ai loro effetti (assuefazione)
Voce verbale
- participio passato di assuefare
Sillabazione
- as | su | e | fàt | to
Etimologia / Derivazione
participio passato del verbo assuefare
Contrari
Termini correlati
- assueto (antico)
- assuefare
- assuefarsi
- assuefazione
- dipendenza
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