Qual è la differenza tra Alacre e Perfezionista?

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Differenza tra alacre e perfezionista

:
alacre: che opera con sollecitudine, rapidità, volonterosa efficienza o che si caratterizza per queste doti
perfezionista: chi tende, anche per abitudine, ad un ordine preciso quasi in ogni cosa o in un ambito particolare

alacre

perfezionista

Aggettivo

alacre m / f

  1. che opera con sollecitudine, rapidità, volonterosa efficienza o che si caratterizza per queste doti
    • Simona era taciturna quasi quanto la giovine padrona che se n'era andata, ma non altrettanto alacre e svelta; non sempre la casa era in ordine, e ogni volta che zio Remundu tornava dall'ovile lo si sentiva strillare come un'aquila. (Grazia Deledda, Colombi e sparvieri)
  2. (senso figurato) fervido, pronto, vivo, con riferimento particolare a qualità intellettuali prese singolarmente o nel loro complesso
    • Accade ciò perché i ricordi si fan tanto più vivi, quanto più s’allontana l’oggetto? o perché la memoria fanciullesca è più sveglia, più alacre, più fresca? (Matilde Serao, Il romanzo della fanciulla)
  3. (senso figurato) di ciò che è aperto all'innovazione, in positivo e operoso fermento
    • Su questo orizzonte dinamicamente alacre, Treves e Sonzogno assumono un ruolo guida, diventando i protagonisti attivi del rinnovamento editoriale post-risorgimentale: grazie ad una spregiudicatezza spavalda, che opera, con strategia integrata, sulla catena librorivista-giornale, i due imprenditori sanciscono il successo di nuovi generi e tipi di fruizione, imponendo l'egemonia della cultura milanese sull'intera penisola. (Giovanna Rosa, La narrativa scapigliata)

Sillabazione

à | la | cre

Pronuncia

IPA: /'alakre/ IPA: /a'lakre]/

Etimologia / Derivazione

dal latino alacer, alacris ossia "vivace", "lesto", "pronto"

Sinonimi

  • vivace

Sostantivo

perfezionista m e f

  1. chi tende, anche per abitudine, ad un ordine preciso quasi in ogni cosa o in un ambito particolare
  2. (per estensione) chi vuole il meglio e cerca di ottenerlo, talvolta anche per un successo futuro sebbene a discapito di un momento presente appunto con rinunce, pur soltanto apparenti, invece ovviate addirittura con qualcosa di maggior valore e/o pregio... ciò dovuto infatti a semplice quantità di tempo disponibile oppure per questioni avverse appunto superate
    • il perfezionista sa cavarsela ottimamente in ogni situazione

Sostantivo, forma flessa

perfezionista f sing

  1. femminile di perfezionista

Sillabazione

per | fe | zio | nì | sta

Pronuncia

IPA: /perfettsjoˈnista/

Etimologia / Derivazione

deriva da perfezione

Sinonimi

  • preciso, accurato, scrupoloso, diligente, rigoroso, meticoloso, solerte, alacre
  • pignolo, pedante, zelante
  • (per estensione) serioso, sollecito

Contrari

  • impreciso
  • negligente, pasticcione, trascurato
  • (per estensione) (spregiativo) menefreghista