Sostantivo
agguato m sing (pl.: agguati) - (militare) assalto repentino contro un nemico oppure con un'imboscata tesa in modo pressoché meditato
- (spregiativo) insistenza nel dare fastidio a qualcuno, "magari" rischiando inconsciamente persino lungo le normali strade cittadine
- "E vi vantate pure di farmi gli agguati... che gente! Proprio pane e volpe..."
- (senso figurato) tentativo per carpire la conoscenza di cose non proprie, siano esse teoriche o "fisiche", ovvero talvolta persino relativamente al copyright, alla privacy e/o quindi a beni materiali
- "Ancora un agguato? Affari vostri? No, eh..."
- (per estensione) con la scusa di operare per il bene comune, appunto soltanto in apparenza, significa continuare a spiare la vita di qualcuno ma senza alcun reale diritto legale in merito
- "Scusate, eh... Ma vi pare che sia corretto che quelli continuino ad impormi agguati quando invece ci sono forze dell'ordine ed istituzioni che operano al meglio?"
Sillabazione
- ag | guà | to
Pronuncia
IPA: /agˈgwato/ Etimologia / Derivazione
da agguatare derivazione di guatare Sinonimi
- aggressione, assalto, attacco, imboscata, trappola, tranello, insidia, trabocchetto
- appostamento, nascondiglio
- (senso figurato) inganno
Varianti
Proverbi e modi di dire
- in agguato: anche con riferimento ad alcuni tipi di animali, quali gatti e simili
- Mi fai/fate gli agguati?: scherzosamente si riferisce all'incontro improvviso di qualcuno conosciuto, magari già visto nello stesso luogo e persino nello stesso periodo di tempo
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Sostantivo
nascondiglio m sing (pl.: nascondigli) - posto poco in vista, adatto per nascondere persone o se stessi
Sillabazione
- na | scon | dì | glio
Pronuncia
IPA: /naskonˈdiʎʎo/
Etimologia / Derivazione
derivazione di nascondere
Sinonimi
- rifugio, covo, ricovero, tana, buco
- (letterario) recesso
- segreta, nido
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