Qual è la differenza tra Agente e Guardia?

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Differenza tra agente e guardia

:
agente: persona fisica o giuridica che, a titolo professionale, rappresenta un'organizzazione più o meno autonoma e conclude operazioni nel predefinito dominio, fisico o astratto
guardia: l'atto del custodire, vigilare

agente

guardia

Sostantivo

agente m sing (pl.: agenti)

  1. (diritto) (economia) persona fisica o giuridica che, a titolo professionale, rappresenta un'organizzazione più o meno autonoma e conclude operazioni nel predefinito dominio, fisico o astratto
  2. (militare) definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu
  3. (fisica) (chimica) sostanza che causa una reazione chimica

Voce verbale

agente

  1. participio presente singolare maschile di agire

Sillabazione

a | gèn | te

Pronuncia

IPA: /a'ʤɛnte/

Etimologia / Derivazione

dal latino agens participio presente di ago ossia "fare"; significa quindi "colui che fa"

Sinonimi

  • addetto, responsabile, incaricato, rappresentante, delegato, intermediario, mediatore, procuratore, fiduciario, vice, factotum
  • (linguistica) soggetto, complemento d’agente

Parole derivate

  • subagente

Termini correlati

  • poliziotto, guardia

Proverbi e modi di dire

  • agente segreto

Sostantivo

guardia ( approfondimento) f sing (pl.: guardie)

  1. (diritto) (medicina) l'atto del custodire, vigilare
    • fare la guardia
    • montare di guardia
  2. gruppo di persone, più spesso soldati, a cui viene affidata la custodia di uomini o cose
    • turno di guardia
    • la guardia del corpo
  3. ogni persona che esplica un servizio di vigilanza, di custodia o di protezione
    • medico di guardia
  4. (militare) un reparto militare
    • la vecchia guardia
  5. l'altezza segnata sull'argine di un fiume indicante il limite cui l'acqua può giungere senza pericolo
    • l'Arno stà per raggiungere il livello di guardia
  6. (tipografia) foglio di carta bianco che il legatore pone all'inizio di un libro, fra la copertina e il frontespizio, ed anche fra l'ultima pagina e la copertina
  7. (sport) nella scherma e nel pugilato è una posizione di difesa, oltre la quale si ha la possibilità di segnare o colpire una volta individuato il punto focale in modo equilibrato
    • stare in guardia
    • mettersi in guardia
  8. (sport) nella pallacanestro giocatore di statura intermedia tra quella bassa del playmaker e quella alta del pivot che si posiziona lateralmente nell'azione di gioco sia in fase difensiva sia in fase offensiva

Sillabazione

guàr | dia

Pronuncia

IPA: /'gwardja/

Sinonimi

  • custode, guardiano, sentinella, vigile, agente, scorta, ronda, pattuglia, guarnigione, picchetto, corpo armato, sorvegliante, secondino, piantone, vedetta
  • custodia, difesa, protezione, sorveglianza, vigilanza
  • posizione di difesa, limite di sicurezza
  • turno di servizio
  • (di arma) impugnatura, paramano, elsa
  • (familiare) poliziotto
  • (della spada) guardamano

Contrari

  • impreparazione, abbandono, trascuratezza, negligenza, incuria
  • posizione di attacco
  • turno di riposo

Parole derivate

  • capoguardia, guardialinee, retroguardia

Proverbi e modi di dire

  • mettere in guardia: avvisare qualcuno dell'imminenza di un pericolo
  • stare in guardia: essere vigile
  • abbassare la guardia smettere di stare attento