Qual è la differenza tra Accesso e Apertura?

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Differenza tra accesso e apertura

:
accesso: entrata, porta o ingresso
apertura: inaugurazione di un negozio o di un'attività

accesso

apertura

Sostantivo

accesso m sing (pl.: accessi)

  1. entrata, porta o ingresso
  2. l'accedere, cioè l'avvicinarsi o l'entrare in un luogo, o anche la possibilità o facoltà di farlo
  3. (informatica) procedura che permette il riconoscimento delle credenziali di un utente mediante l'inserimento, in appositi campi, dei dati di autenticazione
  4. (informatica) accesso automatico: procedura di accesso che non richiede l'inserimento manuale dei dati per l'autenticazione
  5. in astratto, la possibilità di disporre di un servizio o di un'opportunità
  6. accesso ad un'università/ai corsi di studio: (anche a numero chiuso) poter partecipare alle lezioni o alle conferenze
  7. (senso figurato) vivere qualcosa in modo pieno
    • l'accesso all'avvenire

Sillabazione

ac | cès | so

Pronuncia

IPA: /at'ʧɛsso/

Etimologia / Derivazione

dal latino accessus, derivazione di accedĕre ossia "accedere"

Sinonimi

  • accessibilità, ammissione, accoglimento
  • entrata, ingresso, adito, entrata, varco, passaggio, porta, portone, uscio, apertura
  • (medicina) insorgenza improvvisa, crisi, recrudescenza, attacco, fase acuta, sintomo improvviso
  • (senso figurato) impeto, impulso, trasporto

Contrari

  • uscita

Proverbi e modi di dire

  • accesso d'ira: scatto d'ira improvviso

Sostantivo

apertura ( approfondimento) f (pl.: aperture)

  1. inaugurazione di un negozio o di un'attività
    • Domani c'è in diretta l'apertura del nuovo centro commerciale
  2. separazione di due parti
  3. (giochi) nei videogiochi, creazione di uno slot per partecipare di una partita
  4. (fotografia) definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu
  5. (scacchi) fase iniziale della partita
  6. (architettura) qualsiasi sbocco di un edificio verso l'esterno
  7. (aeronautica) (meccanica) (tecnologia) (ingegneria) distanza che separa, negli animali alati o negli aeromobili, le estremità delle ali
  8. (diritto) (economia) (commercio) (finanza) contratto col quale un istituto di credito assume l'obbligo di tenere a disposizione dell'altra parte una somma di denaro per un dato periodo di tempo oppure a tempo indeterminato
  9. (senso figurato) apertura mentale: comprensione per sé e per gli altri, anche con riguardo ai momenti di svago o a cose nuove o innovative

Sillabazione

a | per | tù | ra

Pronuncia

IPA: /aper'tura/

Etimologia / Derivazione

dal latino apertura, derivazione di aperire cioè "aprire", participio passato di apertus

Sinonimi

  • (di negozio, scuola, attività) inizio, inaugurazione, avviamento
  • passaggio, sbocco, buco, taglio, spaccatura, spacco, crepa, squarcio, fessura, fenditura, varco, spiraglio, breccia, pertugio, bocca
  • (senso figurato) (di mente, vedute) ampiezza, larghezza, anticonformismo
  • (politica) disponibilità, collaborazione, comprensione
  • (a un'idea, a un progetto ecc.) sensibilità

Contrari

  • (di negozio, scuola, attività) chiusura
  • (a un'idea, a un progetto ecc.) ostilità
  • occlusione, barriera, serratura

Parole derivate

  • riapertura