Differenza tra abbuono e riduzione
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– abbuono: riduzione su un prezzo
– riduzione: atto e risultato del ridurre
abbuono |
riduzione |
Sostantivo
abbuono ( approfondimento) m sing(pl.: abbuoni) - (economia) (commercio) riduzione su un prezzo
- (sport) riduzione di tempo concessa ai primi arrivati nelle corse ciclistiche a tappe
Sillabazione
- ab | buò | no
Pronuncia
IPA: /abˈbwɔno// Etimologia / Derivazione
da (segnare) a buono Varianti
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Sostantivo
riduzione ( approfondimento) f sing (pl.: riduzioni) - atto e risultato del ridurre
- diminuzione quantitativa di qualcosa
- la riduzione del peso deve essere ottenuta limitando l'apporto calorico globale ma assicurando un'equilbrata assunzione di tutti i nutrienti
- (fisica) (chimica) aggiunta di elettroni ad un atomo
- (metallurgia) (tecnologia) (ingegneria) rimozione di ossigeno dal ferro durante la sua lavorazione
- (gastronomia) lasciare concentrare con zucchero in cottura quasi al limite
- (letteratura) adattare un'opera letteraria ad un contesto culturale o linguistico diverso di quello d'origine
Sillabazione
- ri | du | zió | ne
Pronuncia
IPA: /ridu'tsjone/
Etimologia / Derivazione
dal latino reductio cioè "il ricondurre"
Sinonimi
- (di condizione) trasformazione, cambiamento, mutamento
- diminuzione, restringimento, peggioramento, calo
- (musica)(di un brano) adattamento
- (medicina)(di osso, organo) ricollocamento
- (filosofia)(in epistemologia) riformulazione
- (chimica) disossidazione
- (matematica)(di frazione, polinomio) semplificazione, derivata
- (tecnologia) (fra due tubazioni) raccordo
- contenimento, limitazione, ribasso, taglio, sconto
Contrari
- aumento, crescita, miglioramento
- (chimica) ossidazione
Parole derivate
- autoriduzione, embrioriduzione
Termini correlati
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