Qual è la differenza tra Zotico e Selvaggio?

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Differenza tra zotico e selvaggio

:
zotico: di persona o maniere sgarbate
selvaggio: di ambiente, persona o animale che ha carattere primitivo o distaccato dalla civiltà nel senso comune

zotico

selvaggio

Aggettivo

zotico m sing

  1. di persona o maniere sgarbate.

Sostantivo

zotico m

  1. persona rozza, sgarbata, poco colta

Sillabazione

zò | ti | co

Pronuncia

IPA: /ˈdzɔtiko/

Etimologia / Derivazione

  • dal latino volgare *idioticus, dal greco idiotikós, proprio del privato cittadino, da ídios, di origine indoeuropea
  • dall'antico alto tedesco zota, onde deriva il moderno zottig con il significato di velloso, peloso, rozzo

Sinonimi

  • maleducato, sguaiato, incolto, cafone, grossolano, ignorante, incivile, incolto, burino, becero
  • grossolano, rozzo, screanzato, villano, volgare, scortese, sgarbato, scurrile, triviale, inurbano
  • (senso figurato) (di persona) primitivo, rustico, goffo, semplice, inesperto, schietto, rude, inelegante, sgraziato
  • campagnolo, villanzone, bifolco, buzzurro

Contrari

  • civile, cortese, distinto, educato, fine, garbato, gentile, raffinato, signorile, cordiale
  • gentiluomo, signore

Alterati

  • (diminutivo) zotichetto; zotichino
  • (accrescitivo) zoticone
  • (peggiorativo) zoticaccio; zoticonaccio

Aggettivo

selvaggio m

  1. di ambiente, persona o animale che ha carattere primitivo o distaccato (in negativo) dalla civiltà nel senso comune
    • questa è davvero una terra selvaggia
  2. (per estensione) di qualcosa di violento o molto forte
    • il malcapitato era stato percosso in modo selvaggio
  3. (senso figurato) riferito ad attività, o processi svolti senza una regolamentazione o un criterio
    • qui ha avuto luogo un'urbanizzazione selvaggia
  4. (volgare) (spregiativo) lercio

Sostantivo

selvaggio m

  1. abitante della foresta e/o di una civiltà tecnologicamente o culturalmente arretrata
    • abbiamo incontrato nuovamente quei selvaggi
  2. (senso figurato) persona maleducata o rozza
    • il tuo fidanzato è un vero selvaggio

Sillabazione

sel | vàg | gio

Pronuncia

IPA: /selˈvadʤo/

Etimologia / Derivazione

dal provenzale salvatge che deriva dal latino silva che significa "bosco, luogo incolto"

Sinonimi

  • arretrato
  • (per estensione) (di luogo) deserto, abbandonato, disabitato, incolto, inospitale, orrido, desolato, inesplorato, impervio
  • (senso figurato) feroce, spietato, violento, sanguinario, brutale, furioso, furibondo
  • (di furia, urlo) scatenato, violento, impetuoso
  • (per mancanza di regole, limiti) incontrollato, indisciplinato
  • (senso figurato)(di persona) barbaro, incivile, maleducato, primitivo, rozzo, scostante, sgarbato, scontroso, solitario, scorbutico, scortese, screanzato, grossolano, villano, zotico, selvatico
  • (per estensione) (di sciopero, sosta) incontrollato, irregolare
  • (senso figurato) (di impeto, violenza) atroce, bestiale, brutale, crudele, disumano, efferato, orrendo

Contrari

  • addomesticato, domestico
  • abitato, accogliente, ospitale, popolato
  • (senso figurato) (di persona) affabile, civile, cordiale, cortese, bonario, educato, fine, gentile, socievole
  • controllato, dominato, frenato, mitigato
  • (senso figurato) bonario

Parole derivate

  • selvaggeria, selvaggiamente, selvaggina, selvaggiume, semiselvaggio