Qual è la differenza tra Vigilanza e Controllo?

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Differenza tra vigilanza e controllo

:
vigilanza: cura sollecita, accorta attenzione
controllo: insieme di procedimenti rigorosi e metodici col fine di rendere un ente in grado di realizzare specifici obiettivi

vigilanza

controllo

Sostantivo

vigilanza f sing(pl.: vigilanze)

  1. cura sollecita, accorta attenzione
    • esercitare molta vigilanza
  2. (della polizia) attenzione alle persone pregiudicate, con visita alle case, perquisizioni, interrogatori, divieti e similari
  3. (araldica) pietra tenuta dalla gru, talora dall'airone, nella zampa alzata, allo scopo di esserne risvegliata dal rumore in caso si addormenti
  4. (diritto) controllo di legittimità sugli atti
  5. (per estensione) possibilità a priori di evitare errori
    • è possibile raggiungere un buon livello di vigilanza con grande concentrazione

Sillabazione

vi | gi | làn | za

Pronuncia

IPA: /viʤi'lantsa/

Etimologia / Derivazione

dal latino vigilantia derivazione di vigilare

Sinonimi

  • controllo, sorveglianza, guardia, custodia, protezione, tutela; attenzione, cura
  • (per estensione) coscienza

Contrari

  • incuria, trascuratezza, noncuranza
  • molestia
  • disturbo
  • (gergale) traviare
  • (senso figurato) irretire

Parole derivate

  • eurovigilanza, farmacovigilanza

Termini correlati

  • sollecitudine
  • concentrazione
  • (per estensione) stalking

Proverbi e modi di dire

  • squadre di vigilanza: di scioperanti che stanno attenti affinché i compagni non lavorino

Sostantivo

controllo ( approfondimento) m (pl.: controlli)

  1. (diritto) (economia) (commercio) (finanza) insieme di procedimenti rigorosi e metodici col fine di rendere un ente in grado di realizzare specifici obiettivi
  2. (militare) (diritto) accertamento, secondo le leggi in vigore, in merito ad una data funzione, ad utilizzo, ad un ruolo o ad un compito specifici di uno o più cittadini
    • i finanzieri avevano eseguito un controllo meticoloso dell'archivio
    • controllo-passaporto/patente/documenti: visione e verifica da parte di personale autorizzato, polizia, carabinieri, militari, ecc
    • controllo-bagagli: per sicurezza nei luoghi pubblici (e/o privati), per esempio anche aeroporti, talvolta alberghi, ecc
  3. controllo dentistico: con la possibilità di curare nel corso della stessa seduta o visita
  4. (fisiologia) (medicina) esame sistematico, a fine di diagnosi o terapia, di una o più funzioni fisiche
    • Ho eseguito un controllo delle mie capacità motorie.
  5. controllo automatico: regolazione elettrica di un meccanismo, resa possibile dalla manipolazione delle grandezze d'ingresso
  6. controllo qualità: per prodotti in commercio, soprattutto alimentari
  7. (per estensione) una o più "prove", anche malgrado sia certa la correttezza
    • Lo sottopone a un continuo controllo.
  8. (senso figurato) "governo" della stabilità
    • L'uomo prese il controllo dell'auto.
  9. (psicologia) capacità di controllarsi
    • Non perdere mai il controllo!

Voce verbale

controllo

  1. prima persona singolare dell'indicativo presente di controllare

Sillabazione

con | tròl | lo

Pronuncia

IPA: /kon'trɔllo/

Etimologia / Derivazione

dal francese contrôle ossia "registro che fa da riscontro a un altro"

Sinonimi

  • esame, accertamento, verifica, riscontro, prova, test, checkup, ispezione
  • (delle forze dell’ordine, delle stazioni, degli aeroporti) sorveglianza, supervisione, vigilanza
  • padronanza
  • (di società, territorio) governo, comando, direzione, gestione, dominio, potere, supremazia
  • (psicologico) autocontrollo, autodisciplina, disciplina, freno, regola
  • (tecnologia) (ingegneria) (di un funzionamento, di un processo) verifica, revisione, collaudo

Parole derivate

  • controllare, controllore, autocontrollo

Iponimi

  • autocontrollo