Qual è la differenza tra Vaniloquio e Chiacchiera?

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Differenza tra vaniloquio e chiacchiera

:
vaniloquio: discorso inconcludente, vano perché futile e frivolo, oppure perché sconnesso, ampolloso
chiacchiera: conversazione protratta più o meno a lungo, per passatempo

vaniloquio

chiacchiera

Sostantivo

vaniloquio m sing (pl.: vaniloqui)

  1. discorso inconcludente, vano perché futile e frivolo, oppure perché sconnesso, ampolloso
  2. (per estensione) improvvisazione su sé o vicini a sé per vanto ed apparenza, il più delle volte per illusoria esperienza quindi interpretata secondo un'opinione fasulla
    • ma il loro è un assurdo vaniloquio... Gli hanno detto che è re!

Sillabazione

va | ni | lò | quio

Pronuncia

IPA: /vani'lɔkwjo/

Etimologia / Derivazione

dal tardo latino vaniloquium, composto da vanus (ossia "vano, frivolo") e da loqui (cioè "parlare")

Sinonimi

  • vaneggiamento, farneticamento, delirio, sragionamento, sproloquio, ciancia, ciarla

Termini correlati

  • turpiloquio

Sostantivo

chiacchiera f sing (pl.: chiacchiere)

  1. conversazione protratta più o meno a lungo, per passatempo
  2. (spregiativo) sfogo a considerazioni e pensieri frivoli o banali oppure malevoli
  3. (gastronomia) dolce tipico di carnevale, fatto di uova, zucchero e farina, fritto e ricoperto di zucchero a velo

Voce verbale

chiacchiera

  1. terza persona singolare dell'indicativo presente di chiacchierare
  2. seconda persona singolare dell'imperativo di chiacchierare

Sillabazione

chiàc | chie | ra

Pronuncia

IPA: /ˈkjakkjera/

Etimologia / Derivazione

  • (conversazione) deriva da chiacchierare
  • (voce verblae) vedi chiacchierare

Sinonimi

  • ciance, ciarle, cicaleccio, vaniloquio
  • pettegolezzo, diceria, maldicenza, malignità
  • parlantina, facilità di parola
  • (regionale) (gastronomia) frappa, bugia, cencio