Qual è la differenza tra Vanesio e Vuoto?

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Differenza tra vanesio e vuoto

:
vanesio: che rozzamente e/o con indifferenza, si autocompiace di sé senza motivo, spesso compiacendosi dell'altrui monito ma senza "considerazione" per lealtà e rispetto
vuoto: che non contiene niente in sé

vanesio

vuoto

Aggettivo

vanesio m sing

  1. che rozzamente e/o con indifferenza, si autocompiace di sé senza motivo, spesso compiacendosi dell'altrui monito ma senza "considerazione" per lealtà e rispetto

Sillabazione

va | nè | sio

Pronuncia

IPA: /vaˈnɛzjo//

Etimologia / Derivazione

dal nome del protagonista della commedia Ciò che pare non è,ovvero il cicisbeo sconsolato di Giovan Battista Fagiuoli

Sinonimi

  • vanitoso, presuntuoso, vanaglorioso, superficiale, sconsiderato
  • frivolo, fatuo, vuoto, leggero, pieno di sé, immodesto, tronfio
  • (senso figurato) pavone

Contrari

  • semplice, modesto, umile
  • posato, assennato, equilibrato

Parole derivate

  • vanesiamente

Aggettivo

vuoto m sing

  1. che non contiene niente in sé
  2. (per estensione) con poche cose al suo interno oppure abbandonato o disabitato
    • un appartamento vuoto
  3. (araldica) vuotato
un bicchiere vuoto

Sostantivo

vuoto ( approfondimento) m sing

  1. vano, cavità vacua
  2. (spregiativo) mancanza di pensieri, concetti in discorso, componimento; vuotaggine
  3. (senso figurato) non perfezione
    • il male è sorto da un vuoto rispetto alla conciliabilità esaustiva tra potenziale e realizzato
  4. (raro) riferimento ad un senso di desolazione
    • mi ha detto che si sente vuoto
  5. (filosofia) mancanza assoluta ideale di materia
  6. (fisica) (meccanica) assenza di materia in un volume di spazio

Voce verbale

vuoto

  1. prima persona singolare dell'indicativo presente di vuotare

Sillabazione

vuò | to

Pronuncia

IPA: /'vwɔto/

Etimologia / Derivazione

dal latino volgare vocĭtus che deriva da vacĭtus, a sua volta derivazione vacēre ossia "vuotare"

Sinonimi

  • libero, scarico, sgombro, svuotato
  • (di luogo) deserto, disabitato, solitario, spopolato
  • (di posto) disponibile, libero, vacante
  • (senso figurato) fatuo, frivolo, inespressivo, insignificante, sconsiderato, sciocco, vacuo, vano
  • sgombrato, evacuato, ripulito, svaligiato
  • (senso figurato) privo, mancante; , leggero, superficiale
  • spazio, cavità, incavo, vano
  • (senso figurato) mancanza, assenza, carenza, insufficienza, deficienza, lacuna, omissione
  • (per estensione) (filosofia) nulla

Contrari

  • carico, colmo, ingombro, pieno, stipato, zeppo
  • affollato, gremito
  • occupato
  • denso, impegnato, importante, intelligente, significativo
  • colmato
  • (senso figurato) serio, profondo, impegnato
  • massa, ammasso, mucchio
  • (senso figurato) interesse, importanza, rilievo

Parole derivate

  • sottovuoto, vuotacessi, vuotaggine, vuotamente, vuotamento, vuotapozzi, vuotare, vuotata, vuotezza, vuotometro, vuotaggine, vuotazucchine

Termini correlati

  • (oggetto) recipiente, contenitore, bottiglia

Proverbi e modi di dire

  • assegno a vuoto: assegno scoperto
  • posto, sedia vuota: non occupata
  • a mani vuote: senza aver ottenuto niente, senza portare nulla
  • parole vuote di senso: parole prive di senso
  • mente, testa vuota: senza giudizio, leggera; o esaurita, stanca
  • fare il vuoto: estrarre l'aria da un recipiente
  • girare a vuoto: agire per un fine senza riuscire ad ottenere nulla
  • teatro, città vuota: con poca gente
  • stomaco vuoto: di chi non ha mangiato
  • andare a vuoto: non fare goal
  • vuoto giuridico: senza una o più leggi appropriate per poter agire legalmente
  • vuoto costituzionale: mancanza di ordine politico tra i rappresentanti dei partiti
  • vuoto politico: senza i rappresentanti adatti
  • avere un vuoto: non riuscire a ricordare qualcosa che appunto precedentemente si aveva memorizzato
  • una persona vuota: ...di valori, sani principi e buoni propositi