Qual è la differenza tra Usare e Prendere?

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Differenza tra usare e prendere

:
usare: utilizzare qualcosa per uno scopo
prendere: raccogliere o afferrare con le mani

usare

prendere

Verbo Transitivo

usare (vai alla coniugazione)

  1. utilizzare qualcosa per uno scopo
    • per usare il computer della biblioteca devi essere iscritto
  2. (gergale) sfruttare qualcuno per mancanza di esperienza delle leggi e/o poca consapevolezza delle conseguenze per averle infrante, in genere per scopi non leciti oppure per propria mera soddisfazione materiale
    • lo so, quasi ognuno può fare delle scelte nella vita; vero è però che alcuni molto giovani vengono letteralmente usati senza alcuna considerazione
  3. (familiare) raggirare una o più persone per raggiungere posizioni di prestigio, fama e/o fare i propri interessi presso altre ancora
    • "L'hai usata! Non ti perdonerà mai"
  4. (per estensione) rendersi compartecipe della proprietà oppure giovarsi di qualche bene di consumo in modo piacevole ed in genere con passione
    • per un po' di tempo ha usato il Riva tendendolo perfettamente ma ora vuole venderlo

Sillabazione

u | sà | re

Pronuncia

IPA: /u'zare/

Etimologia / Derivazione

dal latino usare

Sinonimi

  • (utensile, macchinario, ecc.) utilizzare, adoperare, impiegare
  • aver l’abitudine, essere solito
  • (astuzia, forza, ecc.) praticare, esercitare, operare, agire
  • essere di moda, andare, furoreggiare
  • servirsi, valersi, usufruire, fare uso

Contrari

  • (utensile, macchinario, ecc.) abbandonare, gettare
  • trascurare, tralasciare

Termini correlati

  • utilizzare

Proverbi e modi di dire

  • usare [qualcuno] per propri fini: ahimè, in quasi ogni ambito è tra i più meschini comportamenti dell'essere umano senza sensibilità né amore o cura per gli altri, i quali poi si sentono quasi "oggetti"... talvolta persino mera "merce" di scambio, con ciò intendendo le nuove forme della cosiddetta "schiavitù moderna"; altrimenti, più lieve, è una sorta di cinica soddisfazione nel considerare soltanto le ricchezze materiali del malcapitato, spesso confusa per ammirazione... oppure ancora posizioni di potere per le quali poi, in quanto tali, l'apparente "sfruttatore" o opportunista risulterà appunto "gabbato", ovvero sarà egli stesso vittima

Verbo Transitivo

prendere (vai alla coniugazione)

  1. raccogliere o afferrare con le mani
    • prese gli occhiali dal tavolo
  2. acquistare, comprare un oggetto
    • hai preso il giornale?
  3. (per estensione) ammalarsi di
    • mi sono preso il raffreddore
  4. (familiare) prenderle, sott. le botte: essere picchiato
    • adesso le prendi
  5. (gergale) prendimi...: prendere qualcosa per qualcuno, comprare; prendigli/prendile: dare qualcosa a qualcuno, regalare
    • "Mi prenderesti tre pacchetti di sigarette per favore?"
    • "E prendile la macchina nuova, vah"
  6. (familiare) (senso figurato) rapire, coinvolgere in modo emozionante
    • "Questo film mi ha preso tantissimo!"

Sillabazione

prèn | de | re

Pronuncia

IPA: /'prɛndere/

Etimologia / Derivazione

dal latino tardo prendere e dal latino classico prehendere derivazione di praeda ovvero "preda"

Sinonimi

  • afferrare, agguantare, stringere, impugnare, brandire, ghermire, pigliare
  • (per estensione) (una città) conquistare, occupare, espugnare
  • (per estensione) (un mezzo di trasporto) utilizzare, usare, servirsi; trattenere, impossessarsi, impadronirsi, usurpare
  • (per estensione) (un criminale) catturare, arrestare, acchiappare, acciuffare
  • (per estensione) portare via, rubare, togliere, sottrarre, razziare, depredare, arraffare
  • (familiare) sgraffignare
  • (senso figurato) sedurre, conquistare, affascinare
  • comperare, comprare, acquistare, procurarsi
  • (per un lavoro) assumere
  • (cibo, bevanda, medicinale) ingerire, assumere, mangiare, bere
  • (con arma, pugno, calcio) colpire
  • (una strada) imboccare, incamminarsi, avviarsi
  • (senso figurato) risolvere, decidere
  • (un vestito, un oggetto) ritirare
  • (una persona) portare con sé
  • (di colpi) subire
  • (familiare) buscare
  • (una malattia) contrarre
  • (per estensione) (una caratteristica, un’abitudine) ereditare, derivare, acquisire
  • ricevere, ottenere, guadagnare, stabilire
  • (di apparecchio radio o televisivo) captare, ricevere
  • (familiare) (tempo, spazio) occupare
  • (senso figurato) fotografare, inquadrare, ritrarre
  • (un evento, una frase) interpretare, intendere, scegliere, adottare
  • (una persona, una cosa con un’altra) scambiare, confondere, credere, ritenere
  • (senso figurato) (di sentimento) pervadere, permeare
  • muoversi, dirigersi
  • (senso figurato) (di avvenimento, specialmente negativo) capitare, accadere
  • (a parlare, a camminare) iniziare
  • (di pianta) attecchire, allignare, radicarsi
  • (di sostanze collose) solidificarsi
  • (di fuoco) appiccarsi
  • (con le mani, con le pinze ecc.) afferrare, stringere, sollevare
  • (familiare) pigliare
  • (di colla) attaccare, indurire, far presa

Contrari

  • lasciare andare
  • spendere, sborsare
  • lasciare, dimenticare, abbandonare, mollare

Parole derivate

  • intraprendere, riprendere, prendibile, prendimento, prendinota, prendisole, prenditore, preso, prendersi

Proverbi e modi di dire

  • prendere con molle: vagliare attentamente informazioni poco attendibili
  • prenderle di santa ragione: essere picchiato duramente