Qual è la differenza tra Ultimo e Tardo?

Condividi su FacebookCondividi su WhatsAppCopia URL

Differenza tra ultimo e tardo

:
ultimo: che è alla fine in una serie di elementi
tardo: che non è veloce

ultimo

tardo

Aggettivo

ultimo m sing

  1. che è alla fine in una serie di elementi
    • l'ultimo giorno della settimana

Sostantivo

ultimo m sing (pl.: ultimi)

  1. colui o colei che è preceduto da tutti
    • l'ultimo chiuda la porta

Sillabazione

ùl | ti | mo

Pronuncia

IPA: /'ultimo/

Etimologia / Derivazione

dal latino ultimus,( superlativo derivato da ultra che significa "oltre")

Sinonimi

  • (in una classifica, una graduatoria) finale, terminale, conclusivo, estremo
  • (nel tempo) nuovissimo, recente, recentissimo, modernissimo
  • ((nello spazio) più lontano, distante
  • (di decisione, conseguenza, eccetera) estremo, massimo
  • (per importanza, merito, eccetera) remoto, irrilevante, trascurabile, insignificante
  • (per estensione) improbabile, imprevedibile
  • (senso figurato) primario, fondamentale, basilare
  • (senso figurato) sommo, eccelso, supremo
  • postremo

Contrari

  • (in una classifica, una graduatoria) primo, iniziale
  • (nel tempo) vecchio, superato, antiquato
  • (nello spazio) vicino, attiguo
  • (di decisione, conseguenza, ecc.) minimo
  • (per importanza, merito, eccetera)importante
  • (senso figurato) secondario
  • primo, nuovo, recente

Parole derivate

  • ultimamente, penultimo

Termini correlati

  • oltre, ulteriore

Aggettivo

tardo m sing

  1. che non è veloce

Voce verbale

tardo

  1. prima persona singolare dell'indicativo presente di tardare

Sillabazione

tàr | do

Pronuncia

IPA: /ˈtardo//

Etimologia / Derivazione

  • (aggettivo) dal latino tardus
  • (voce verbale) vedi tardare

Sinonimi

  • (di persona) lento, flemmatico, torpido, pigro, indolente, sfaticato, poltrone, inattivo, inoperoso
  • (senso figurato) stupido, limitato, ottuso, tonto, ritardato
  • (di rimedio, provvedimento) tardivo, intempestivo, inutile, vano, inefficace
  • (di periodo) estremo, finale, ultimo, avanzato, inoltrato
  • (di gesto, azione) oltre il limite, inopportuno
  • (di tempo) avanzato, declinante, estremo, finale, inoltrato

Contrari

  • (di persona) svelto, lesto, celere, rapido, spedito, pronto, sollecito, efficiente, attivo, dinamico, veloce
  • (senso figurato) acuto, sveglio, perspicace, alacre, intelligente
  • (di rimedio, provvedimento) tempestivo, pronto, sollecito, immediato, efficace, valido, utile, prematuro, opportuno
  • (di tempo) anticipato, puntuale
  • (di periodo storico o indirizzo culturale) iniziale, primo