Differenza tra trafila e filiera
:
– trafila: strumento per produrre fili metallici del diametro voluto attraverso estrusione forzata della materia prima attraverso uno o più fori; lo stesso strumento e procedimento per la produzione di pasta alimentare utilizzando come materia prima impasti di farine di cereali
– filiera: bordura ridotta a metà della larghezza ordinaria e mantenuta aderente ai lati dello scudo
trafila |
filiera |
Sostantivo
trafila f sing (pl.: trafile) - (gastronomia) (metallurgia) (tecnologia) (ingegneria) strumento per produrre fili metallici del diametro voluto attraverso estrusione forzata della materia prima attraverso uno o più fori; lo stesso strumento e procedimento per la produzione di pasta alimentare utilizzando come materia prima impasti di farine di cereali
- (senso figurato) percorso operativo o procedurale o burocratico più o meno lungo per arrivare ad uno scopo predeterminato
Voce verbale
trafila - terza persona singolare dell'indicativo presente di trafilare
- seconda persona singolare dell'indicativo presente di trafilare
Sillabazione
- tra | fì | la
Pronuncia
IPA: /tra'fila/ Etimologia / Derivazione
derivato di trafilare, formato da tra- e filo Sinonimi
- (per estensione) trafilatrice, filiera
- (senso figurato) iter, via, strada, procedura, percorso, cammino, passaggio, serie, fila, avvicendamento, concatenazione, sequenza, sequela
|
Sostantivo
filiera - (araldica) bordura ridotta a metà della larghezza ordinaria e mantenuta aderente ai lati dello scudo
Sillabazione
- fi | liè | ra
Etimologia / Derivazione
dal francese filière, derivazione di fil filo
|