Qual è la differenza tra Togliere e Espungere?

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Differenza tra togliere e espungere

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togliere: prendere, staccando o sollevando, qualcosa e portarlo via
espungere: ripulire, sfrondare, emendare un testo da ciò che l'analisi critico-comparativa porta a ritenergli estraneo, come interpolazioni, errori di trascrizione, contaminazioni e simili, con la soppressione di quelle lettere, parole, frasi, ecc. che lo stesso copista e i primi filologi di epoca umanistica solevano demarcare con un punto sopra o sottostante la parte incriminata

togliere

espungere

Verbo Transitivo

togliere (vai alla coniugazione)

  1. prendere, staccando o sollevando, qualcosa e portarlo via
  2. (gergale) portare via... lontano, anche da sé
  3. privare di qualcosa
    • Chiara e Daniela tolsero le ciabatte
  4. (per estensione) non prendere né ricevere
  5. annullare
    • anche con la nuova legge la multa non gliela toglie nessuno
  6. (senso figurato) ...ad esclusione
    • ciò non toglie che il torto rimanga dalla sua parte
  7. (senso figurato) mettere a distanza

Sillabazione

tò | glie | re

Pronuncia

IPA: /'tɔʎ.ʎe.re/

Etimologia / Derivazione

dal latino tŏllerecioè "levare, alzare, sollevare" ( fonte Treccani); allontanare, e quindi prendere con sé, portare via

Sinonimi

  • levare, spostare, rimuovere, scostare, staccare, strappare, cavare, estrarre
  • (indumenti, scarpe) sfilare, svestire, spogliare
  • riprendere, privare
  • rubare, derubare, rapire, impadronirsi, usurpare, estorcere, carpire, defraudare, depauperare
  • (matematica) sottrarre, detrarre, dedurre, defalcare
  • sequestrare, confiscare, incamerare, espropriare, pignorare
  • (legge, decreto, eccetera) cancellare, eliminare, annullare, depennare, abolire, abrogare
  • ricavare, prendere, derivare, trarre
  • (da un’opera) riportare, citare, copiare, imitare
  • escludere

Contrari

  • mettere, sistemare, collocare, porre, riporre
  • (indumenti, scarpe) vestire, indossare
  • aggiungere, addizionare
  • rendere valido

Parole derivate

  • distogliere, ritogliere, togliersi

Termini correlati

  • avvicinare

Varianti

  • (antico) tòllere
  • (letterario) tòrre

Proverbi e modi di dire

  • togliere di mezzo

Verbo Transitivo

espungere (vai alla coniugazione)

  1. (filologia) ripulire, sfrondare, emendare un testo da ciò che l'analisi critico-comparativa porta a ritenergli estraneo, come interpolazioni, errori di trascrizione, contaminazioni e simili, con la soppressione di quelle lettere, parole, frasi, ecc. che lo stesso copista e i primi filologi di epoca umanistica solevano demarcare con un punto (pungere) sopra o sottostante la parte incriminata
  2. (per estensione) togliere, espellere da un testo qualsiasi, proprio o altrui, cancellando o depennando
  3. (senso figurato) in senso generico, eliminare (cattivi pensieri o ricordi, ad esempio)

Sillabazione

e | spùn | ge | re

Pronuncia

IPA: /esˈpunʤere

Etimologia / Derivazione

dal latino expungere (vedi expungo), formato da ex "via da" e pungere (vedi pungo) "marcare, notare con punti; pizzicare"

Termini correlati

  • espunzione